Dacia Spring: perché conviene comprare o no. Pregi e difetti

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Dacia Spring: perché conviene comprare o

Dacia Spring, auto semplice ma funzionale

Dacia Spring ha un'architettura abbastanza semplice, ma è decisamente funzionale e rappresenta una delle auto elettriche economicamente più interessanti sul mercato.

Dacia Spring arriva con l'intenzione di democratizzare l'auto elettrica e rompe la barriera economica nel pieno stile con cui questa casa automobilistica ci ha abituato. È una city car e sebbene il suo aspetto e l'architettura elevata la avvicinino all'universo dei suv, è un'auto per la città. Approfondiamo i dettagli di questa vettura:

  • Cosa piace di Dacia Spring
  • Dacia Spring, auto semplice ma funzionale

Cosa piace di Dacia Spring

Dacia Spring è un'auto che, per dimensioni, fa parte del segmento urbano. Misura 3,73 m di lunghezza, 1,58 m di larghezza (senza specchietti) e 1,51 m di altezza (senza carico, barre sul tetto incluse). Il suo design esterno compatto insieme a 151 millimetri di altezza da terra gli consentono di adattarsi al segmento dei B-Suv e gli permettono di apparire più grande di quanto appaia nelle immagini. Il suo aspetto è robusto e vigoroso.

Nella parte frontale spicca la presenza di una griglia che presiede il fronte. È una griglia chiusa che ovviamente non svolge una funzione di raffreddamento meccanico, ma è anche responsabile del fatto che il suo design non è così innovativo come quello di altre auto elettriche che hanno fatto a meno di questo elemento. Questa griglia, oltre ad una funzione decorativa, nasconde al suo interno la presa di ricarica della batteria. Il portello si apre dall'abitacolo.

Le ottiche anteriori che affiancano la calandra, hanno un design abbastanza sottile e spigoloso e in esse si trovano le luci diurne. Utilizzano la tecnologia Led e tracciano una linea quasi parallela al suolo che si estende verso la griglia anteriore attraverso le sue modanature cromate, conferendo personalità e carattere all'avantreno. Sotto c'è un altro gruppo di luci separato da quello principale, che sono quelle che servono davvero per illuminare il percorso che ci precede.

È un'auto di base, ma ha dettagli interessanti come le luci automatiche accese. Sul tetto, due barre longitudinali molto larghe permettono al tutto di avere un aspetto molto robusto e duro allo stesso tempo. Infine, sul retro sono presenti il logo Dacia, la scritta Electric e un pulsante che ne permette lo sblocco. L'ottica sfoggia la nuova firma luminosa a forma di Y.

Dacia Spring, auto semplice ma funzionale

Dacia Spring ha un'architettura abbastanza semplice, ma è decisamente funzionale. Il marchio del Gruppo Renault crea le sue auto con l'intenzione di offrire ai propri clienti esattamente ciò di cui hanno bisogno, né più né meno. Sull'asse anteriore troviamo un motore elettrico da 33 kW, l'equivalente di 44 CV e questo è alimentato dall'energia immagazzinata in una batteria da 27,4 kWh che si trova sotto il divanetto posteriore. Il motore è raffreddato ad acqua e la batteria ad aria. Questa batteria consente un'autonomia di 305 km nel ciclo urbano WLTP e di 230 km nel ciclo misto WLTP.

Per ricaricare la batteria agli ioni di litio, Dacia Spring supporta la ricarica rapida da 30 kW DC, quindi può caricare l'80% della sua capacità in meno di un'ora. Ma attenzione, perché per approccio e come indica il marchio stesso, questa non è un'auto pensata per lunghi viaggi , ma per un uso urbano e interurbano.

In una wallbox da 7,4 kW ci vogliono meno di 5 ore per raggiungere il 100% di carica, meno di 8,5 ore in una presa da 3,7 kW e in una presa domestica convenzionale da 2,3 kW in 8 ore raggiungerebbe l'80% della capacità.

Dietro al piccolo volante a tre razze con alcuni comandi integrati, come il limitatore di velocità o il comando vocale che attiva lo smartphone, uno schermo digitale da 3,5 pollici permette di leggere i dati principali del veicolo, mentre due sono disegnati sul suo indicatori, quello sinistro con una scala di colori a seconda dell'attuale utilizzo di energia, mentre il lato destro indica i livelli di batteria disponibili.