Ecobonus auto 2019 nazionale, decreto atteso
Se e come l'ecobonus auto 2019 statale sia compatibile con gli incentivi e gli sconti regionali per riuscire a spuntare prezzi più bassi di acquisto e di gestione.
Il 2019 è l'anno del ritorno degli incentivi statali all'acquisto di un'auto. L'agevolazione concessa dal governo arriva fino a 6.000 euro e ha l'obiettivo di mettere su strada il maggior numero possibile di auto a basse emissione ovvero del ricambio di quelle più inquinanti. Ma se l'ecobonus auto 2019 a livello centrale rappresenta una novità, le regioni si sono mosse già da tempo proponendo sconti e facilitazioni per chi scegliere un modello di auto amico dell'ambiente, ibride ed elettriche su tutte, ma anche metano e gpl. Resta allora da capire se e come l'ecobonus auto 2019 statale sia compatibile con gli incentivi e gli sconti regionali per riuscire a spuntare prezzi più bassi di acquisto e di gestione insieme anche alle offerte delle singole marche con sconti e promozioni di Fiat, Ford, Mazda, Opel, Seat, Skoda, Volkswagen, Nissan, Honda, Toyota, Hyundai, Bmw, Mercedes, Kia, solo per citarne alcune. Tanto per fare alcuni esempio, le regioni Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia sono in prima fila al pari delle province di Trento e Bolzano.
L'ecobonus auto 2019 si rivolge ad auto elettriche e ad alcune auto ibride. In caso di rottamazione di un mezzo di pari categoria e di classe ambientale fino a Euro 4, il bonus è pari a 6.000 euro nella fascia 0-20 grammi per chilometro, di 2.500 euro nella fascia 21-70 grammi per chilometro. Ma senza rottamazione queste cifre scendono rispettivamente a 4.000 e 1.500 euro. Ebbene, precisiamo subito - in attesa dell'attuazione arriverà con decreto ministeriale - che questo incentivo auto è compatibile con gli sconti regionali nella parte che riguarda le agevolazioni a livello di gestione, come ad esempio il mancato pagamento (o la riduzione trascorso il primo periodo, generalmente di cinque anni) del bollo auto. Decisivo sarà il fattore tempo, tenendo conto che l'acquisto e l'immatricolazione della nuova auto per fruire dell'ecobonus 2019 devono avvenire tra il primo marzo 2019 e il 31 dicembre 2021. Il funzionamento della rottamazione auto 2019 o e dei bonus nazionali lo abbiamo spiegato in un prececente articolo.
Di conseguenza non è possibile firmare il contratto di acquisto ora e farsi targare il veicolo a marzo e occorrerà essere sicuri che anche l'immatricolazione avvenga entro queste data. I bonus dovrebbero valere anche per acquisti di aziende e sicuramente per i leasing. Si attende però il decreto ministeriale per scoprire se gli sconti si uniscono oppure occorre scegliere quello più conveniente. La Regione Lombardia come incentivi per le auto 2019 propone ad esempio un contributo di 90 euro per chi rottama veicoli inquinanti e dimezza per tre anni la tassa di possesso dell'auto per l'acquisto di veicoli ibridi con sistema di ricarica elettrica esterna. Stanziamento da 4.000 a 10.000 euro come incentivi in Emilia Romagna per la rottamazione di veicoli commerciali diesel di categoria fino a Euro 4 e il parallelo acquisto di nuovi mezzi a basse emissioni. E poi ci sono i vari incentivi sempre per le auto in Piemonte e i bonus auto in altre regioni che tendono ad aumentare sempre di più
Anche perché poi l'ecobonus auto nazionale è finanziato dalla nuova ecotassa, istituita dal primo marzo 2019 al 31 dicembre 2021, su acquisti di veicoli M1 con emissioni di CO2 superiori a 160 grammi per chilometro. Sono soprattutto auto a benzina perché le diesel arrivano raramente a questa soglia anche con motori potenti e peso elevato. Ricordiamo la lista ufficiale delle auto con l'ecobonus 2019 ibride, metano, gpl, che si divide in due tipologie di incentivi ovvero le auto e i modelli con ecobonus da 2500 euro e quelle da 6mila euro
Duque, qualche dubbio vi se l'ecobonus 2019 si potrà unire agli icnentivi nazionali, ma certamente si potrà fare con gli socnti e le offerte delle singole marche per poter comprare la propria auto desiderata al miglior prezzo