Ferrari ibrida 2019, come sarà
La prima cosa da scoprire della nuova Ferrari ibrida è allora il nome che le verrà assegnato. Questo modello sarà infatti destinato a passare alla storia.
Resta ancora molto da conoscere sulla nuova Ferrari ibrida da 1.000 CV e forse è meglio così per non perdere il gusto della presentazione. In fin dei conti per conoscere caratteristiche, prezzi e data uscita dello storico modello del Cavallino Rampante occorre aspettare solo fino al 31 maggio. Nel quartier generale di Maranello saranno infatti levati i veli dalla nuova supercar elettrificata.
Sono due le novità in circolazione nelle ultime ora: la prima è la diffusione dell'immagine dell'invito al keynote di lancio della ibrida Ferrari. La seconda è l'equipaggiamento con un propulsore a benzina affiancato da una unità elettrica in grado di erogare 1.000 CV.
Se il 31 maggio è il giorno della presentazione, la nuova Ferrari ibrida da 1.000 CV si farà strada verso gli acquirenti all'inizio del 2020. Ma la prima cosa da scoprire della nuova Ferrari ibrida è allora il nome che le verrà assegnato. Questo modello sarà infatti destinato a passare alla storia. Poi resta da capire se corrispondono al vero le indiscrezioni sul livello di prestazioni di questa prima Ferrari ibrida che sarebbero superiori a quelle della Ferrari 812 Superfast.
A spingere questa nuova vettura dovrebbe essere il motore V8 e, in prospettiva, il 60% della gamma Ferrari offrirà varianti ibride entro il 2022. Si tratta di un vera e propria rivoluzione poiché anche una società impegnata nel motore a combustione interna come la Ferrari decide di cavalcare il grande cambiamento del prossimo decennio. In fin dei conti, se il futuro dell'industria automobilistica è elettrico, uno dei suoi nomi più prestigiosi è stato finora piuttosto lento a seguire questa strada.
Una delle ragioni del lento progresso potrebbero essere lo shock che provocherebbe nei fan della Ferrari con l'addio al rombo del motore e il passaggio al silenzio dell'elettrico. Ecco allora che il motore ibrido può rappresentare per ora il giusto compromesso. Sergio Marchionne, scomparso lo scorso luglio all'età di 66 anni a causa delle complicazioni per un intervento chirurgico alla spalla, aveva promesso che la Ferrari avrebbe costruito 15 nuovi modelli entro i prossimi tre anni.
Il 2022 sarà dunque l'anno di svolta per la Ferrari. Non solo offrirà un certo numero di modelli ibridi, ma rivelerà la sua prima supercar a batteria elettrica. Per ora non c'è alcuna data specifica, ma solo l'indicazione del 2022 come spartiacque. A detta dell'amministratore delegato della Ferrari, Louis Camilleri, sarà un ibrido top di gamma con prestazioni da supercar e una vera bellezza. Lo stesso manager ha riferito che questo sarà l'anno del debutto di 5 modelli Ferrari.
Il primo è stato la Ferrari F8 Tributo da 710 CV che in pratica ha preso il posto della 488 GTB. La seconda sarà questa ibrida, a cui ne seguiranno tre nei prossimi sei o sette mesi ovvero due probabilmente a settembre in occasione del Salone di Francoforte, e la quinta e ultima vettura verso la fine dell'anno.