Fiat 500 ibrida perché conviene comprare o no. Pregi e difetti

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Fiat 500 ibrida perché conviene comprare

Inizia una nuova era per la casa automobilistica italiana che si riallinea finalmente con buona parte degli altri costruttori. Conviene davvero comprarla e quali sono pregi e difetti?

Per Fiat 500 arriva il momento del rinnovamento e lo fa in questo 2020 con una release ibrida. Attesa da tempo, Fiat 500 mild hybrid rappresenta una reale alternativa alla versione tradizionale ovvero quella alimentata esclusivamente a benzina.

Inizia quindi una nuova era per la casa automobilistica italiana che si riallinea finalmente con buona parte degli altri costruttori.

Alla luce delle restrizioni sempre più severe ovvero delle normative su sulle emissioni sia a livello nazionale e sia comunitario, scommettere su questa tecnologia è sicuramente una buona idea.

Il taglio dell'inquinamento è evidente, anche se non è azzerato come nel caso delle full electric, ma consente comunque di sfuggire ai blocchi della circolazione, istituiti in maniera pressoché permanente nelle grandi città, ma sempre più frequenti anche nei piccoli centri che tentano di preservare l'integrità ambientale delle zone di maggior pregio.

In questo contesto nasce Fiat 500 ibrida e diventa quindi interessante scoprire quali sono pregi e difetti e se conviene o meno comprarla.

Perché conviene comprare Fiat 500 ibrida, i pregi

Perché conviene comprare Fiat 500 ibrida? La principale ragione va cercata nell'esperienza d'utilizzo proposta perché siamo davanti a un mild hybrid ovvero a un ibrido leggero.

Come emerge dalla prova su strada, significa che a bordo è presente una piccola unità elettrica che assiste il tradizionale motore termico a benzina, ma non è pensata per una guida in modalità full electric.

Tradotto in termini concreti vuole dire che tutti i vantaggi che questa soluzione porta con sé - la riduzione delle emissioni di inquinanti e il contenimento dei consumi di carburante - arrivano in modalità automatica ovvero senza il conducente deve manualmente intervenire.

Si tratta quindi di un buon modo per avvicinarsi a un sistema di alimentazione che nel tempo troverà sempre più spazio. E non ci sono preoccupazioni neanche sotto il profilo della ricarica della batteria.

Fiat 500 ibrida riesce infatti a fare il pieno di energia durante la marcia ovvero con la cosiddetta frenata rigenerativa. In pratica non occorre collegare il veicolo a una presa esterna, sia essa una colonnina pubblica oppure una ricarica domestica, perché tutto avviene senza alcuno sforzo.

Difetti Fiat 500 ibrida, perché non conviene comprare

Quello che appare un pregio ovvero la possibilità di acquistare un modello ibrido di base che non stravolge l'esperienza di utilizzo può però rivelarsi anche un limite.

La tecnologia a bordo è quella di base e di conseguenza non permette di fare quello scatto in più in termini di sfruttamento di questa tecnologia.

Il vero limite è però un altro: nonostante l'abbattimento del livello di emissioni, Fiat 500 mild hybrid non può essere acquistata con gli ecobonus nazionali ovvero con uno sconto variabile da 1.500 a 6.000 euro in base alla disponibilità di un'auto da rottamare.

Tuttavia può rientrare a pieno titolo negli incentivi regionali, con risorse necessariamente più limitate e con disponibilità da verificare caso per caso.