Fiat 500 e Panda Mild Hybrid, i tanti aspetti positivi di un sistema innovativo

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Fiat 500 e Panda Mild Hybrid, i tanti as

Fiat Panda Mild Hybrid e Fiat 500 Mild Hybrid, tanti i punti di forza e gli aspetti interessanti. E non saranno le uniche auto nuove ad averle

La Fiat 500 Mild Hybrid e la Panda Mild Hybrid hanno una serie di vantaggi molto interessanti, che gli permetteranno di avere, probailmente, un buon successo in Italia.Un sistema e una tecnologia innovativa, tra l'altro, subito disponibili.
 

Fiat è al lavoro per l'elettrificazione dei suoi modelli, dalla 500 alla Panda, e la soluzione scelta è quella del mild hybrid. In buona sostanza è presente il motore elettrico che collabora con quello termico, ma non può operare da solo. L'obiettivo è evidentemente triplice: la riduzione dei gas nocivi per la salute e quelli responsabili del cambiamento climatico, il miglioramento dell'efficienza energetica, la diffusione su larga scala delle energie rinnovabili. La casa automobilistica si dice allora convinta della necessità di dare seguito a tali questioni con la progressiva elettrificazione dei sistemi di trazione dei mezzi di trasporto. Che riguardano appunto due delle auto centrali, considerando il ridimensionato in corso del parco veicoli. E anzi, proprio la Fiat 500 è il veicolo su cui sta scommettendo con maggiore convinzione, nel conforto dei dati di vendita soddisfacenti, soprattutto sul mercato italiano.

Fiat 500 Mild Hybrid, quali vantaggi dalla tecnologia

Quali sono allora i vantaggi per il guidatore dallo scegliere una soluzione di questo tipo? Perché optare per una Fiat 500 Mild Hybrid o una Fiat Panda Mild Hybrid? La batteria ibrida si ricarica da sola durante la guida e non ha bisogno di prese o colonnine. Grazie ai motori elettrici, ottimizza i consumi nel ciclo urbano e garantisce maggiore efficienza nella guida extraurbana. Con i motori elettrici la guida è più silenziosa e confortevole. È l'avanguardia della mobilità sostenibile e arriva a dimezzare il tempo in elettrico in città. Rispetto al diesel, i plus sono almeno tre: guida elettrica in città e assenza di vibrazioni; accesso nelle zone a traffico limitato e minor deprezzamento del veicolo; taglio delle emissioni.

A velocità costante la vettura procede in elettrico massimizzando il risparmio di carburante. Accelerando si accende il motore termico. Per aumentare la velocità si preme a fondo l'acceleratore: i due motori lavorano insieme per arrivare in fretta alla velocità desiderata. Quando la strada scende, alzando il pedale dell'acceleratore si ricarica la batteria ibrida e si risparmiano le pastiglie dei freni. E se sul nuovo Ram 150, tanto per rimanere nella famiglia della stessa casa madre, è già realtò, altri costruttori che ne fanno ampiamente ricorso sono adesso Audi, Mercedes, Renault e Suzuki.

Ma non tutti gli ibridi sono uguali

Se la tecnologia mild hybrid, quella destinata a fare la sua comparsa sulle prossime versioni di Fiat 500 e Fiat Panda è caratterizzata dalla presenza di un motore elettrico che collabora con quello termico, ma non può operare da solo, è bene sapere come esistano anche altre soluzioni. Il micro hybrid, ad esempio, in cui il motore termico si spegne a vettura ferma e ricarica la batteria in frenata, ma non ha il motore elettrico. Il full hybrid electric è invece il sistema più avanzato: 50% del tempo in elettrico in città, senza prese di ricarica. Il ventaglio delle opzioni si completa con l'hybrid plug-in in cui la ricarica da colonnina aumenta la capacità di marcia in modalità elettrica.

I tanti modelli in arrivo

Non c'è solo la Fiat 500 ad arrivare (anche la Fiat 500 elettrica)ma ci sono numerosi altri modelli e auto nuove in preparazione, alcune già confermate, altre semplici indiscrezioni. Nessuna sostituta diretta della Fiat Punto e Fiat Tipo ma anche delle nuove auto Fiat, Jeep, Alfa e Lancia che potrebbero essere lanciate.. Da ricordare anche che alcune Fiat 500 X sono state richiamate