Sono numerose le novità che coinvolgono in pieno sia i conducenti delle auto e sia gli utilizzatori dei monopattini elettrici. Ecco cosa dobbiamo sapere.
Con il nuovo aggiornamento del Codice della strada entrano in vigore importanti modifiche di natura normativa. Tra i cambiamenti di rilievo spicca l'introduzione dell'ergastolo per gravi infrazioni, nonché l'introduzione della figura della safety car per la gestione degli incidenti stradali. Un'ulteriore evoluzione riguarda i corsi di formazione volti a garantire una guida sicura, destinati agli studenti. Questo ampio quadro di modifiche coinvolge anche i monopattini elettrici, la cui regolamentazione è da tempo oggetto di interventi di natura legislativa. Facciamo il punto:
Nei casi delle stazioni autostradali, il calcolo si estende a livello nazionale. Nel caso in cui i gestori delle stazioni di servizio non comunichino i dati dei prezzi dei carburanti, possono essere soggetti a sanzioni amministrative pecuniarie. Le sanzioni, variabili da 200 a 2.000 euro, tengono conto anche del fatturato dell'esercente e della data in cui si è verificata l'infrazione.
Le modifiche al Codice della Strada, veicolate attraverso un disegno di legge, contemplano l'introduzione dell'ergastolo della patente per infrazioni gravi, come la guida in stato di ebbrezza o violazioni ricorrenti. La presenza delle safety car dei vigili urbani sulle strade e autostrade punta invece a promuovere maggiore sicurezza. Rivista la soglia massima di punti sulla patente, attualmente assegnati al 98% degli italiani.
Le proposte in discussione prevedono un ritorno alle regole originarie, con il recupero graduale di due punti ogni biennio, e un potenziale incremento del numero di punti decurtati per infrazioni gravi. Verrà introdotto un concetto di crediti formativi, correlati ai corsi sulla sicurezza stradale frequentati nelle scuole superiori e nel primo anno di università.
Prevista quindi l'introduzione di crediti formativi per i partecipanti a corsi sulla sicurezza stradale con la richiesta di un requisito minimo di 12 ore di formazione pratica per conseguire la patente. La segnaletica e i dispositivi di controllo della velocità saranno standardizzati su scala nazionale per evitare incoerenze, come nel caso di Milano. Modifiche saranno apportate ai quiz dell'esame di guida, includendo domande sui sistemi Adas (Advanced Driver Assistance Systems) relativi alla guida assistita.
Le revisioni riguarderanno gli articoli 7 e 158 del Codice della Strada, prevedendo sanzioni più severe per chi parcheggia su marciapiedi, in doppia fila e negli spazi riservati alle persone con disabilità senza autorizzazione, utilizzando monopattini, ciclomotori e motocicli. Parallelamente, è stata dibattuta l'idea di introdurre un sistema di sanzioni progressivo basato sul reddito, simile a modelli scandinavi e svizzeri.
Con il nuovo aggiornamento normativo verrà reso obbligatorio l'uso del casco per guidare i monopattini elettrici. In aggiunta, sarà richiesta l'apposizione di targhe identificative e l'obbligatorietà di un'assicurazione per tutti i monopattini. Chiunque circoli senza il dovuto contrassegno o assicurazione sarà soggetto a una sanzione pecuniaria variabile tra 100 e 400 euro.
Ecco poi il divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi, a meno che i monopattini non siano condotti manualmente. La sosta indiscriminata e sui marciapiedi è vietata, mentre si stabilisce l'interdizione di circolazione nelle aree extraurbane. I veicoli in modalità condivisione verranno disabilitati a distanza, e i gestori saranno tenuti ad installare sistemi automatici che impediscono il funzionamento al di fuori delle zone autorizzate all'interno della città.
Saranno applicate multe tra 200 a 800 euro per coloro che utilizzano monopattini privi di frecce direzionali e di freni su entrambe le ruote. Sanzioni previste anche nel caso di modifiche al motore per incrementarne la potenza o che alterano i dati del proprietario in forma illegittima.