Incentivi auto ed esenzioni Campania 2021
Incentivi auto Campania 2021 ecobonus nazionale auto ibride, metano, gpl e nuova rottamazione
Aumenta il numero di regioni che propongono incentivi all'acquisto di auto a basse emissioni. E lo fanno sotto forma di ecobonus ovvero di uno sconto sul prezzo di listino oppure di rottamazione auto così da far sparire dalla circolazione le vetture più inquinanti. O anche di facilitazioni e agevolazioni vari in favore di chi scegliere un'auto ibrida o alimentata a metano e gpl.
Tra le più attive in questo inizio 2021 c'è la Regione Campania che ha formalizzato il suo piano di rinnovo del parco auto. Alla base di questo e di altri tentativi c'è la volontà di rendere il clima più salubre e di ridurre in maniera sensibile il livello di emissioni, soprattutto nelle grandi città e nel loro hinterland.
Ma ci sono numerosi incentivi per auto ibride, Gpl e metano in quasi tutte le regioni come abbiamo spiegato in questo articolo precedente.
E poi occorre ricordare gli ecobonus 2021 per le auto nazionali fino 2500 euro che quelli da 6000 euro che possono variare anche in base alla nuova rottamazione 2021 di cui possono godere determinate auto e modelli di cui abbiamo riportato le regole, la lista e come funziona la stessa rottamazione
Per comprendere il progetto di incentivi auto nella regione Campania occorre fare riferimento all'approvazione del Piano regionale di risanamento e mantenimento della qualità dell'aria. Qui sono infatti contenuti i provvedimenti da attuare nelle zone di risanamento e di osservazione per raggiungere quel miglioramento così tanto desiderato ovvero per prevenirne il peggioramento nelle cosiddette zone di mantenimento.
Di aggiornamento in aggiornamento, la Regione ha deciso per questo 2021 di esonerare dal pagamento della tassa automobilistica regionale i proprietari di un'auto ibrida con alimentazione benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica o con alimentazione benzina-idrogeno. Non per sempre, ma solo per il primo periodo fisso e per i due anni successivi all'immatricolazione.
Non si tratta della sola misura perché poi occorre ricordare la medesima esenzione per le auto a uso promiscuo omologate per la circolazione solo con alimentazione a gpl o metano. In questo caso è previsto il pagamento di un quarto della tassa automobilistica prevista per le auto a benzina. A chiudere il cerchio delle facilitazioni, possono fruire dell'esenzione dal versamento dell'imposta le auto alimentate elettricamente. Anche in questo caso, l'agevolazione non è per sempre, ma per cinque anni dalla data di prima immatricolazione. Terminato questo periodo occorre anche in questa situazione corrispondere una tassa pari a un quarto dell'importo previsto per i veicoli a benzina.
Dal punto di vista operativo, facciamo presente che nel caso di riduzioni ed esenzioni per auto consegnate ai concessionari per la rivendita nella regione Campania, il solo documento idoneo a fornire prova del diritto al regime agevolato è il trasferimento di proprietà, la cosiddetta minivoltura.