L'analisi di Altroconsumo ha rivelato un aumento dei prezzi di benzina e diesel tra luglio e agosto in autostrada e sulle arterie principali.
In concomitanza con l'entrata in vigore della norma che impone l'obbligo di pubblicare i prezzi medi regionali presso gli impianti di distribuzione carburanti, Altroconsumo ha segnalato un significativo aumento dei prezzi di benzina e diesel tra luglio e agosto con fino a 7 centesimi al litro. Vediamo tutto:
Sulle autostrade, il prezzo medio della benzina è salito da 1,9 euro per litro il primo giugno a 1,954 euro per litro il 26 luglio, con un incremento del 2,8%. Anche il prezzo del gasolio è aumentato. Nel Lazio, il prezzo medio per il gasolio è passato da 1,65 euro per litro all'inizio di giugno a 1,726 euro per litro alla fine di luglio, con una crescita del 4,6%. Sulle autostrade, il prezzo medio del gasolio è salito da 1,769 euro per litro il primo giugno a 1,813 euro per litro il 26 luglio, con un incremento del 2,5%.
Federico Cavallo, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo, ha commentato che l'efficacia di questa nuova misura si vedrà solo nelle prossime settimane e ha espresso dubbi sulla sua capacità di far fronte ai continui rincari, che sono una costante nel quadro internazionale incerto. Per proteggere le famiglie già provate dall'inflazione e altre filiere produttive, chiede di intervenire urgentemente e in modo strutturale su componenti che influenzano il prezzo finale, come la tassazione e la trasparenza lungo tutta la filiera.
Con l'aumento costante dei prezzi della benzina e del diesel si va inevitabilmente alla ricerca di strategie per cercare di risparmiare. Secondo le stime dei prezzi e considerando le diverse capacità dei serbatoi delle auto, il costo finale può superare la soglia dei 100 euro. Il primo consiglio è monitorare i prezzi della benzina e del diesel nelle diverse stazioni di servizio.
Per farlo, si possono utilizzare app o siti web che mostrano i prezzi aggiornati in tempo reale, consentendo di scegliere la stazione con il prezzo più conveniente. Esistono diverse app disponibili, come Prezzi Benzina per dispositivi Apple e Android, Fuelio, Fuel Flash, Gaspal, Ecomotori, IlPieno2, BenzinLitre, solo per citarne alcune. In alcuni casi, l'aggiornamento dei prezzi di queste app è basato sul contributo degli utenti, quindi è sempre meglio verificare che il prezzo segnalato sull'app corrisponda a quello applicato alla pompa.
Il portale Osservaprezzi Carburanti del Ministero dell'Innovazione, delle Infrastrutture e dei Trasporti offre agli utenti una serie di funzionalità per ottenere informazioni dettagliate sui prezzi dei carburanti. Gli utenti possono definire un raggio di ricerca tracciando un perimetro sulla mappa o effettuare una ricerca mirata per indirizzo specifico. È possibile selezionare il tipo di carburante desiderato e la preferenza tra servizio assistito o self service tramite un menu a tendina. L'elenco dei distributori può essere ordinato in base al prezzo più basso, semplificando la scelta del luogo di rifornimento più vantaggioso dal punto di vista economico.
Sebbene sia consigliabile evitare di fare rifornimento in autostrada e optare per la modalità self service anziché quella servita, uno dei suggerimenti per risparmiare sul prezzo del carburante è fare ricorso alle cosiddette pompe bianche. Questi impianti, indipendenti dalle principali compagnie di distribuzione di carburante, spesso offrono prezzi più convenienti. Marchi come Beyfin, Vega, Retitalia o Keropetrol gestiscono queste stazioni di servizio, note anche come no logo. Gli utenti possono individuarle tramite il sito pompebianche.it, che funge anche da applicazione e mappa interattiva per facilitarne la localizzazione.
Per incentivare il risparmio sui carburanti, alcuni programmi di pagamento come Easy, Plus o Telepass Pay X offrono un cashback del 10% sul terzo rifornimento di almeno 20 euro, ma solo per i nuovi utenti del servizio. I beneficiari del programma possono usufruire di questo vantaggio nei punti vendita convenzionati con Telepass per il servizio di pagamento rifornimenti carburante.
Infine, il governo ha prorogato per tutto il 2023 il bonus benzina, un contributo di 200 euro per i soli lavoratori del settore privato. Questo bonus, noto anche come bonus carburante, offre un buono esente da contributi e imposte. Anche gli studi professionali possono beneficiare di questa misura.
Un'analisi condotta da Altroconsumo ha evidenziato diverse criticità sulle tratte autostradali in Italia. Ad esempio, sulla A1 Milano-Bologna è stato rilevato un tratto di 10 km senza corsia di emergenza e sono stati individuati 13 cantieri su 180 km totali. La A14 Bologna-Pescara presenta 30 cantieri distribuiti su quasi 360 km, con una media di un cantiere ogni 12 km.
Sulla A24 e A25 sono stati segnalati 10 cantieri lungo 200 km di percorso, con 7 km percorsi su una sola corsia e 6,5 km senza corsia di emergenza. Sulla A12 Viareggio-Genova sono stati individuati 4 cantieri su poco più di 80 km. La A7 da Genova a Milano è risultata la tratta più problematica, con 19 cantieri su circa 120 km, interessando il 32% del percorso complessivo. Durante questi tratti, si viaggia su un'unica corsia con limitazioni di velocità e interruzioni di tratti di carreggiata.