Opinioni sul nuovo Kia Niro 2021
All'interno di Kia Niro si nota l'utilizzo di nuovi materiali e rivestimenti che migliorano la qualità percepita dell'abitacolo.
Se c'è un marchio che può dire di aver puntato molto sull'elettricità, questo è Kia. L'azienda coreana è da diversi anni uno dei pionieri nel mercato automobilistico nell'introdurre il fattore elettrico nella sua gamma. Un trend che è diventato un pilastro fondamentale della sua strategia di prodotto in quanto dispone di una delle gamme elettrificate più complete del mercato. E il Niro gioca un ruolo chiave.
Ecco poi il nuovo design dei cerchi in lega da 16 e 18 pollici, quest'ultimo disponibile solo nella versione ibrida, nonché un nuovo tono esterno blu che amplia la tavolozza dei colori a 9 opzioni.
All'interno di Kia Niro si nota l'utilizzo di nuovi materiali e rivestimenti che migliorano la qualità percepita dell'abitacolo. In termini di tecnologia, spiccano l'incorporazione di un nuovo touch screen TFT-LCD da 10,25 pollici opzionale e una strumentazione del conducente TFT Supervision digitale da 7 pollici. Come parte della dotazione di serie, dispone di un sistema di infotainment touchscreen da 8 pollici e di una strumentazione TFT da 4,2 pollici.
Altro dettaglio degno di nota è il montaggio dei paddle al volante che permette anche di regolare l'intensità dello stallo del motore e, di conseguenza, gestire il livello di ricarica della batteria. I motori di entrambi i modelli rimangono invariati con 141 CV. Nel caso dell'ibrido plug-in, Kia promette un'autonomia urbana 100% elettrica di 65 chilometri.
Come fa notare AlVolante, l’aggiornamento riguarda gli interni e le luci, non la meccanica. A differenza degli altri due modelli, infatti, questa crossover c’è anche ibrida full, non ricaricabile, con batteria da 1,56 kWh anziché da 8,9 e motore elettrico da 44 CV (al posto di 61). Identico il 1.6 a benzina, alimentato da un serbatoio di 43 litri e studiato per consumare poco.
Privo di turbo, funziona secondo il ciclo Atkinson invece del più classico Otto: la fase di compressione più breve di quella di espansione limita la pressione che ostacola la risalita dei pistoni. Questi ultimi hanno poi un diametro molto minore della corsa che compiono nei cilindri: ne risulta una camera di combustione compatta, che disperde meno calore.
Più precisamente, di serie Kia Niro propone sempre autoradio, climatizzatore, cerchi lega, fari adattativi, fendinebbia, sensore luci, controllo automatico velocità, airbag laterali, airbag testa, airbag ginocchia, bluetooth, avviso cambio corsia, retrocamera, vetri elettrici posteriori, sedile guida regolabile in altezza, vetri elettrici anteriori, indicatore temperatura esterna, radio Dab.
Tra gli optional rientrano pure vernice metallizzata, interni pregiati e navigatore satellitare. I prezzi per la gamma ibrida di Niro partono da 26.500 euro circa, senza contare le campagne promozionali e gli incentivi nazionali e regionali per l'acquisto.