Mini Countryman: prova su strada e recensioni nuova city car

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Mini Countryman: prova su strada e recen

La scelta di Mini Countryman è ampia nella gamma a benzina. Il tre cilindri da 1,5 litri da 136 CV è un buon alleato della vita di tutti i giorni.

Mini Countryman beneficia di un aggiornamento che tocca l'intera gamma. Non è un nuovo modello, ma è un restyling che apporta importanti aggiornamenti alla Mini più grande del catalogo attuale. Nella sezione estetica, la Mini Countryman non riceve grandi cambiamenti per mantenere intatto il carattere che sta funzionando così bene come crossover con alta personalità.

I fari a Led di serie - Adaptive Matrix Led sono optional - sono stati modernizzati, ma conservano le forme esterne e la luce diurna e lampeggiante perimetrale con striscia continua.

Nuova la griglia anteriore, leggermente più grande e di forma più armoniosa, mentre nella parte inferiore il paraurti è ora più pronunciato, mettendo in risalto le prese d'aria laterali disposte verticalmente e i fendinebbia tondi. Nella parte posteriore i conducenti adottano il design Union Jack per la distribuzione della luce. Vediamo meglio:

  • Prova su strada Mini Countryman
  • Recensioni nuova Mini Countryman

Prova su strada Mini Countryman

All'interno di Mini Countryman viene mantenuto lo stesso layout per 5 occupanti e un bagagliaio da 450 litri, dove la personalizzazione è un segno distintivo. A parte i nuovi rivestimenti e finiture, le modifiche più interessanti riguardano la posizione di guida. Il volante di serie è sportivo, identico al precedente, ma ora dietro si nasconde un quadro strumenti digitale con modulo principale da 5 pollici che è completato da un secondo touch screen da 8,8 pollici sulla plancia.

Ha connettività con Alexa di Amazon e predisposizione per Apple CarPlay. Tutti i motori Mini Countryman sono ora conformi alla normativa Euro 6d grazie all'introduzione dei filtri antiparticolato nei blocchi benzina e della tecnologia SCR con iniezione di AdBlue nei diesel. Si tratta di motori turbo benzina a tre cilindri per One Countryman e Cooper Countryman con potenze da 102 e 136 CV e quattro cilindri e 178 CV per Cooper S Countryman.

Analoga distribuzione è utilizzata per la meccanica diesel, con tre cilindri per la One D Countryman da 116 CV e quattro cilindri per la Cooper D e Cooper SD Countryman rispettivamente da 150 e 190 CV. Solo le versioni più potenti possono equipaggiare la trazione integrale ALL4 e la trasmissione può essere un manuale a sei marce o un automatico Steptronic con da sei a otto marce. Mini Countryman è la versione ibrida plug-in Cooper SE Countryman ALL4 con una potenza massima combinata di 220 CV. Questa Mini PHEV può percorrere fino a 61 chilometri in modalità 100% elettrica grazie all'utilizzo di una batteria agli ioni di litio da 9,6 kWh.

Recensioni nuova Mini Countryman

La scelta di Mini Countryman è ampia nella gamma a benzina. Il tre cilindri da 1,5 litri da 136 CV è un buon alleato della vita di tutti i giorni. Flessibile e disponibile, rimane avaro di vibrazioni, è sufficiente per il rilancio e può essere abbinato a una trazione integrale. A gasolio sono disponibili tre livelli di potenza, da 116, 150 o 190 CV. Il modello Access, con un 1,5 litri di 116 CV, gode di prestazioni sufficienti ma soffre della sua architettura a tre cilindri che, su un motore diesel, genera spesso mancanza di comodità e vibrazioni.

Mini Countryman ibrida plug-in si compone di un motore a benzina tre cilindri ha però visto la sua potenza ridotta da 136 a 125 CV durante il restyling mentre il suo elettrico è passato da 88 a 95 CV. Quest'ultimo aziona le ruote posteriori, ed è alimentato da una batteria da 10 kWh di capacità, dando alla Mini una piccola cinquantina di chilometri di autonomia elettrica. Potenza cumulativa: 220 CV.