Verso il ritorno di Alfa Romeo Giulietta?
Circolano bozzetti che ritraggono una nuova Alfa Romeo Giulietta, di segmento C con un design più orientato alla guida su strada. Facciamo il punto.
La nuova iterazione di Alfa Romeo Giulietta sembra essere in fase di sviluppo. La terza serie di questa vettura è stata interrotta nel 2020, creando una lacuna nel catalogo prodotti che è stata parzialmente colmata dalla Tonale. Il Ceo Imparato ha recentemente evidenziato numerose opportunità per il marchio Alfa Romeo, tra cui la creazione di una versione elettrica della Giulia Quadrifoglio con 1.000 CV di potenza. Alfa Romeo punta a concentrarsi sulla creazione di modelli di vettura accessibili, quelli che hanno contribuito a forgiare il mito del marchio. Ecco le strategie di Alfa Romeo:
In alternativa, la Giulietta potrebbe utilizzare le nuove architetture STLA Small o Medium, che si adattano a veicoli di lunghezza compresa tra 4,3 e 4,4 metri. La prima Alfa Romeo completamente elettrica è prevista per il 2024 ed è una compatta lungo circa 4,2 metri. Oggi la produzione delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio avviene a Cassino, mentre la Tonale è prodotta a Pomigliano d'Arco. Si ricorda che l'ultima Giulietta, che ha avuto un notevole successo commerciale, era basata sulla piattaforma Compact pre-Stellantis e rimase in produzione fino al 2020. Nonostante le scarse opportunità di profitto, il modello si distingueva per le sue doti di guida e la competitività rispetto ai suoi diretti concorrenti.
Il nuovo veicolo di segmento B-Suv di Alfa Romeo è la prossima importante novità per il marchio di Arese. L'obiettivo della casa automobilistica del Biscione aumentare le vendite, già incrementate grazie alla commercializzazione di Tonale, proponendo una vettura compatta in grado di sostituire la Mito e intercettare i clienti della Giulietta che non si sono ancora spostati su Tonale. Questo nuovo modello è anche un'opportunità per la casa automobilistica di offrire un veicolo più economico e adatto a un pubblico giovane, ma che sia in grado di incarnare appieno l'identità del marchio.
Nonostante il nome del nuovo modello sia ancora avvolto nel mistero, alcune informazioni sul veicolo sono già note. Ad esempio, la produzione sarà in Polonia, a Tychy, lo stesso luogo in cui verranno realizzati Jeep Avenger e la nuova Fiat 600. Il prezzo del nuovo modello dovrebbe essere inferiore ai 30.000 euro, mentre il design riprenderà gli stilemi di Tonale reinterpretandoli in chiave più sportiva.
Il nuovo B-Suv è uno snodo importante per il marchio in quanto sarà il primo modello di Alfa Romeo completamente elettrico, basato sulla piattaforma CMP. Il veicolo avrà una lunghezza di circa 430 cm e sfrutterà un'architettura versatile che permetterà l'implementazione delle tecnologie più moderne, seguendo il processo di digitalizzazione iniziato con Tonale, ma su una piattaforma diversa.
L'utilizzo della piattaforma CMP e della sua variante e-CMP, la stessa base utilizzata per Jeep Avenger e il futuro crossover di Fiat, consentirà di offrire anche varianti tradizionali insieme alla versione completamente elettrica. La versione full electric dovrebbe presentare lo stesso layout della powertrain di Avenger, con un pacco batterie da 51 kWh e un motore elettrico da 154 CV.
Inizialmente, il nuovo Alfa Romeo di piccole dimensioni sarà disponibile solo con trazione anteriore, ma è probabile che verrà introdotta una variante a trazione integrale in futuro. L'autonomia del veicolo dovrebbe attestarsi sui 550 km nel ciclo urbano WLTP, con la possibilità di essere collegato a infrastrutture di ricarica rapida fino a 100 kW, recuperando l'80% del range di percorrenza in soli 30 minuti.