Nuova Fiat 600 2023, le prime impressioni e commenti del Suv domani 4 Luglio presentato ufficialmente

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Nuova Fiat 600 2023, le prime impression

Il design della nuova Fiat 600 segue le linee già viste sulla Fiat 500e, con fari a Led integrati e una caratteristica sopracciglia sul cofano.

La nuova Fiat 600 2023 è stata prima avvistata per le strade di Roma senza alcun camouflage durante le riprese dello spot, svelando i dettagli della carrozzeria, per poi essere oggetto della presentazione ufficiale. Ecco come si presenta la nuova generazione della Fiat 600 e la data prevista per il suo lancio in Italia.

In un'ottica di abbandono dei segmenti di city car poco redditizi, Stellantis ha deciso di richiamare il nome Fiat 600 e applicarlo a un nuovo segmento, che rappresenta il mercato delle nuove auto in Europa. Fiat 600 del 2023 è rinata come un suv di segmento B e condivide molte caratteristiche di design con la Fiat 500X. Ma le dimensioni sono leggermente più contenute e le scelte stilistiche del frontale sembrano essere orientate a suscitare interesse tra un pubblico più ampio e generalista. Ci interessa adesso approfondire:

  • Prime impressioni e commenti su Fiat 600 2023
  • Fiat 600 2023, quando la vedremo

Prime impressioni e commenti su Fiat 600 2023

C'è un primo aspetto che cattura immediatamente l'attenzione dei commentatori ed è il colore scelto da Fiat per la carrozzeria. Anzi, il non colore perché la casa automobilistica italiana ha deciso di rinunciare al grigio. Tutte le future Fiat, dalla 600 in poi saranno disponibili solo con tinte colorate e vivaci, abbandonando completamente il grigio. Siamo davanti a una B-Suv con un design distintivo e colori vivaci, concepita come un'opzione versatile e pratica per le famiglie. Questo modello simboleggia una nuova direzione per Fiat, con un carattere unico e uno spazio ben definito nella gamma Fiat.

Sebbene Fiat 600 2023 sostituirà in parte la 500L e si sovrapporrà con la 500X, sarà un modello autonomo e distintivo, caratterizzato da un design unico e una filosofia di utilizzo specifica. Questa vettura rappresenta una via di mezzo tra le dimensioni e l'abitabilità della 500L e lo stile più orientato all'offroad della 500X.

Il design della nuova Fiat 600 segue le linee già viste sulla Fiat 500e, con fari a Led integrati e una caratteristica sopracciglia sul cofano. La parte anteriore presenta una griglia ampia che incorpora i sensori Adas mentre il portellone posteriore è più allungato per ottimizzare lo spazio del bagagliaio, potenzialmente con una capacità maggiore rispetto alla Avenger.

La parte posteriore è piacevole e si distingue per il nuovo lettering Fiat e il logo 600 con la bandiera italiana. La linea richiama quella della 500X. La griglia anteriore è abbinata al colore della carrozzeria ed è una questione di gusto personale. Alcuni notano anche somiglianze nel design posteriore e nei fanali con la Fiat Stilo.

In alcuni aspetti, ricorda Jeep Renegade, anche per quanto riguarda la plancia. Oltre alle impressioni estetiche, la nuova Fiat 600, come la Fiat 500X, si basa su una piattaforma condivisa con le vetture Jeep. Il nuovo suv di segmento B di Fiat sarà costruito sulla piattaforma ECMP2 della Jeep Avenger e sarà condivisa con tutte le nuove auto elettriche di segmento B e C del gruppo.

Fiat 600 condividerà gran parte degli interni con la 500 elettrica. Ma alcune specificità, a iniziare il piccolo pannello situato al centro della plancia, che consentirà di gestire alcune funzioni dell'infotainment attraverso tasti-scorciatoia. Per il resto, l'impostazione dell'auto elettrica sarà confermata, presentando un doppio schermo per il quadro strumenti da 7 pollici e l'infotainment.

Il display dell'infotainment avrà una diagonale di 10,25 pollici e sarà di tipo touchscreen. Si tratta del centro nevralgico dell'auto che consentirà la gestione delle varie funzioni, compresa la connettività con gli smartphone tramite Android Auto e Apple CarPlay. Questi interni avanzati riflettono l'impegno di Fiat nel fornire tecnologie all'avanguardia e un'esperienza di guida interattiva e connessa per i propri clienti.

Le motorizzazioni previste per il lancio in Italia, in attesa di conferme ufficiali, includono Fiat 600, con un motore elettrico da 156 CV, una batteria al litio da 54 kWh e un'autonomia di circa 400 km; Fiat 600 a benzina e ibrida, con un motore 1.2 Turbo da 100 e 136 CV.

Le sospensioni includeranno probabilmente un sistema McPherson all'avantreno e un ponte torcente al retrotreno, offrendo una taratura che sia confortevole senza essere troppo rigida. Se osserviamo attentamente il profilo dell'auto, possiamo notare il classico montante C della Avenger e si prevede che la futura 600 abbia una lunghezza leggermente superiore ai 4 metri, offrendo uno spazio posteriore simile a quello della Jeep, forse più confortevole per un massimo di quattro adulti.

Non sfuggono le prestazioni: per completare l'accelerazione da 0 a 100 km/h servono circa 10 secondi e la velocità massima è di 180 km/h. Il consumo di carburante secondo il ciclo Wltp è di circa 5 litri ogni 100 chilometri percorsi. La versione elettrica propone un'accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 9 secondi e la velocità massima sarà di 150 km/h. Sono numeri che testimoniamo l'attenzione di Fiat per una esperienza di guida soddisfacente,

Queste prestazioni riflettono infatti l'evoluzione delle tecnologie nell'industria automobilistica, offrendo sia una versione a combustione interna più tradizionale, ma comunque efficiente, sia una variante elettrica più dinamica e con un raggio d'azione significativo.

Fiat 600 2023, quando la vedremo

Come altri costruttori, Stellantis sta sfruttando appieno le potenzialità della piattaforma STLA Small, che si basa sulla piattaforma CMP sviluppata dall'ex gruppo francese PSA. La tradizione di Fiat è stata rispettata: le principali novità per il mercato italiano saranno presentate il 4 luglio, come avvenne per la storica Fiat 500 nel 1957. Fiat ha mantenuto fedeltà a questa tradizione. Il via delle vendite è atteso nel mese di settembre.

Le uniche informazioni che al momento non conosciamo riguardano i prezzi. Sarà interessante capire in quale fascia di mercato Fiat intende posizionarsi rispetto alla sorella Jeep. Nel caso in cui sia una vettura completamente termica, è probabile che il prezzo di partenza sia leggermente inferiore rispetto all'attuale Avenger (23.900 euro online) ma non è da escludere un ritocco verso l'alto.

Il prezzo più interessante sarà quello della versione elettrica. Considerando che l'auto elettrica di Jeep parte da 37.900 euro, se Fiat riuscisse a proporre un prezzo leggermente inferiore ai 35.000 euro, potrebbe essere una vettura elettrica competitiva rispetto alle auto cinesi.