Alla scoperta della nuova Hyundai Exter
Hyundai Exter 2023 presenta linee spigolose, ben proporzionate, con un buon numero di protezioni in plastica e una carrozzeria dinamica grazie a tagli e spigoli ben definiti.
Se il catalogo Hyundai presenta l'i10 come modello di ingresso, una city car che di recente ha subito un leggero restyling e il crossover più piccolo del marchio coreano è la Bayon, con una lunghezza di 4,18 metri, in India, si prepara al debutto un modello ancora più compatto, chiamato Exter, che si estende per esattamente 4 metri. Scopriamola da vicino:
Alla scoperta della nuova Hyundai Exter 2023
Tata Punch, la city car da sfidare
Hyundai Exter 2023 presenta linee spigolose, ben proporzionate, con un buon numero di protezioni in plastica e una carrozzeria dinamica grazie a tagli e spigoli ben definiti. La caratteristica firma luminosa dei fanali anteriori Full Led a forma di H e i fendinebbia circolari incastonati in piccoli rettangoli cromati completano il design. Il design potrebbe risultare attraente anche in altre parti del mondo.
Le poche immagini ufficiali provenienti dall'India offrono solo un'anteprima del posteriore dell'auto, dove si può notare un terzo montante con dettagli in rilievo nella parte inferiore e le piccole luci ottiche che si estendono sulla fiancata. Il design dei cerchi in lega bicolore è ben riuscito.
Il motore sarà probabilmente un 1.2 a benzina, disponibile con una trasmissione manuale a cinque rapporti o automatica su richiesta, e anche alimentato a metano. Con un prezzo di listino di circa 7.000 euro al cambio, la piccola Hyundai Exter entra sul mercato indiano per sfidare i produttori locali come Mahindra e la KUV100. È ancora troppo presto per dire quando e se arriverà anche da queste parti. Hyundai Italia non ha ancora fornito alcuna informazione in merito.
Nonostante le sue dimensioni compatte e l'altezza elevata, Tata Punch è caratterizzata da proporzioni armoniose e da una sobria raffinatezza, che si adattano perfettamente ad un veicolo elettrico. Infatti, la piattaforma su cui è costruita la Punch è stata progettata per essere elettrificata e si prevede che in futuro verrà rilasciato un modello EV.
La versione top di gamma dispone di ruote da 16 pollici che riempiono bene gli archi, un rivestimento in plastica che circonda l'intera carrozzeria e luci diurne a Led dall'aspetto deciso e moderno.
All'interno, la fascia argentata sul cruscotto è stata sostituita da una plastica grigia e bianca con una texture gradevole al tatto, che sembra quasi tessuto. Il cruscotto della versione top di gamma ospita uno schermo Lcd da sette pollici per l'infotainment e un Tft da 7 pollici. Anche se l'aspetto è un po' semplice, le funzioni sono complete. I sedili sono comodi e regolabili in altezza, così come lo sterzo inclinabile. Il pianale è quasi completamente piatto, il che rende la guida più comoda per il passeggero centrale, che non dovrà sopportare un tunnel centrale prominente. Tuttavia, non sono presenti prese d'aria posteriori.
Il bagagliaio della Tata Punch è capiente, con una capacità di 366 litri. Sono disponibili le modalità di guida Eco e City. In sostanza, la modalità Eco attenua l'acceleratore per evitare di far lavorare il motore al massimo, mentre la modalità City è quella predefinita e garantisce una coppia massima di 113 Nm.
Tata Punch è dotata di un sistema di infotainment che segue la tradizione Tata, anche se non supporta la connettività wireless per smartphone. Collegando un dispositivo tramite la porta USB, Apple CarPlay verrà immediatamente visualizzato e tutti gli altri dispositivi potranno essere connessi successivamente. L'interfaccia utente è piuttosto semplice, con icone molto piccole.
Ci sono anche il controllo della velocità di crociera, l'Abs con Ebd, il controllo di sicurezza in curva e una telecamera per la retromarcia. Come richiesto dalle normative di sicurezza, i doppi airbag sono di serie. La suite di auto connesse iRA di Tata Motors è disponibile solo come optional sul modello top di gamma. Al momento, non è stato ancora confermato se Tata Punch arriverà anche in Italia, ma il prezzo di acquisto è di circa 6.000 euro.