La riforma della modifica dei punti della patente e la digitalizzazione della licenza di guida: ecco cosa cambia per il Codice della strada.
La riforma della modifica dei punti della patente di guida adotta un approccio più severo nei confronti dei recidivi, ovvero quei conducenti negligenti che continuano a violare il Codice della strada nonostante abbiano meno di 20 punti. In parallelo, nell'ambito dell'accentuata digitalizzazione e modernizzazione in corso, la Commissione europea ha presentato una serie di proposte volte a aggiornare le normative sulla patente di guida.
Questo documento diventerà una versione digitale e sarà riconosciuto come valido in tutti gli Stati membri dell'Unione europea. Avrà le stesse finalità attuali, ovvero autorizzare la guida e fornire un'identificazione, ma il suo principale vantaggio innovativo sarà l'eliminazione del formato cartaceo. Questi sono i due cambiamenti rivoluzionari del Codice della strada che vediamo nel dettaglio:
Vediamole nel dettaglio:
La patente di guida digitale è dotata di un codice QR che consente l'accesso a tutti i dati del titolare e al certificato di guida del conducente, semplificando le consuete procedure di controllo da parte delle autorità competenti. La patente di guida digitale è disponibile tramite l'applicazione IO, che richiede il download e l'installazione. Questa app è di origine italiana ed è sviluppata e gestita da PagoPA Spa, una società pubblica, con l'obiettivo di agevolare le comunicazioni tra enti pubblici e cittadini, semplificando le pratiche e i pagamenti relativi ai servizi pubblici.
L'applicazione è gratuita e, una volta installata, l'accesso richiede l'utilizzo di Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o della Carta d'Identità Elettronica. Dopo il primo accesso, ogni successivo login richiederà un'autorizzazione biometrica, come il riconoscimento facciale o l'impronta digitale, in base alle funzionalità del dispositivo utilizzato.
Chi detiene meno di 20 punti sulla patente devono prestare particolare attenzione a commettere ulteriori violazioni perché potrebbero portare alla sospensione del documento. Questa disposizione è stabilita nel decreto del governo che riforma il Codice della strada che introduce la sanzione accessoria della sospensione della patente per un periodo che varia dai 7 ai 15 giorni nei confronti di coloro che, avendo meno di 20 punti sulla patente, commettono altre infrazioni che comportano la decurtazione dei punti.
La sospensione verrà applicata in caso di eccesso di velocità, violazione del divieto di senso di marcia, mancato rispetto del divieto di sorpasso, utilizzo del cellulare durante la guida e mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
L'elenco completo delle infrazioni che, oltre alle sanzioni già previste, comportano la sospensione della patente per un periodo di 7-15 giorni a seconda del numero di punti detenuti dal conducente al momento dell'accertamento, sarà reso noto solo con la pubblicazione del testo della riforma. La sospensione dovrebbe comunque essere di 7 giorni se il conducente ha da 10 a 19 punti, mentre sarà di 15 giorni se il conducente ha da 1 a 9 punti. Nel caso in cui l'infrazione abbia causato un incidente, i giorni di sospensione saranno raddoppiati, con la possibilità di arrivare quindi a una sospensione di 30 giorni.