Si avvicina il restyling di Peugeot 208
Per quanto riguarda i motori a combustione, Peugeot 208 2022-2023 beneficerà del nuovo tre cilindri 1.2 PureTech che sarà predisposto per la futura norma antinquinamento Euro 7.
Fin dal suo lancio sul mercato, Peugeot 208 è stata molto apprezzata dagli italiani, in particolare grazie al suo aspetto che attira lo sguardo più di quello ai altri modello concorrenti.
Il team di sviluppo sta adesso lavorando sulla seconda parte della sua carriera 2022-2023 con l'obiettivo di rimanere al vertice. Restyling economico o revisione approfondita, il costruttore ha scelto la seconda opzione, che ha dato i suoi frutti sul 3008. Vediamo meglio alcuni aspetti:
Per quanto riguarda i motori a combustione, Peugeot 208 2022-2023 beneficerà del nuovo tre cilindri 1.2 PureTech che sarà predisposto per la futura norma antinquinamento Euro 7 e scambierà la sua cosiddetta fasatura bagnata cintura per catena. C'è un'altra novità: il cambio automatico EAT8 fornito da Aisin sarà sostituito da un cambio elettrificato a doppia frizione prodotto dalla joint venture Punch Powertrain-PSA. Grazie alla macchina elettrica integrata nel box, il 1.2 PureTech beneficerà di una ibridazione leggera al fine di abbassare i consumi e le emissioni di anidride carbonica tramite il recupero energetico.
Come previsto nella strategia di PSA, l'attuale motore elettrico da 136 CV prodotto su licenza Continental sarà sostituito da uno nuovo fornito da Emotors. Questa joint venture tra Nidec e PSA avvierà la produzione di una nuova gamma di motori (M2, M3 e M4).
Il motore dell'e-208 passerà da 100 a 105 kW mentre la batteria CATL beneficerà di un'evoluzione della sua chimica per offrire un'autonomia leggermente maggiore. Allo stesso tempo, la casa costruttrice aveva studiato da tempo la possibilità di montare un motore meno potente condiviso con la futura Citroen C3. Una soluzione rimasta in fase di studio. Idem per l'e-208 PSE il cui sviluppo da parte di Peugeot Sport è stato interrotto nel 2021.
I cambiamenti sono anche industriali. Infatti, la city car con il leone lascerà il sito produttivo slovacco di Trnava. Dal 2023, quest'ultimo si concentrerà sul programma Smart cars con la rispettiva produzione della Citroen C3 quindi dei suv Citroen C3 Aircross e Opel Crossland nel 2024.
Di conseguenza, lo stabilimento di Kenitra in Marocco sarà affidata l'intera produzione delle versioni termiche mentre la e-208 si affiancherà a Opel Corsa e a Saragozza in Spagna. Unica incognita: saranno multienergetici o 100% elettrici? La decisione è correlata al successo o meno dei veicoli elettrici.