Il frontale della Tiguan sarà caratterizzato da un'ampia apertura nella parte inferiore, ma avrà un aspetto più dolce grazie a una griglia anteriore e gruppi ottici più sottili.
Volkswagen Tiguan si sta preparando per concludere in modo imponente l'era endotermica. La terza generazione del suv sarà svelata a settembre e disponibile sul mercato nel 2024. Poiché è stretta tra queste scadenze e il divieto di vendere nuovi veicoli endotermici imposto dall'Europa nel 2035, Volkswagen Tiguan continuerà ad essere realizzata sulla piattaforma MQB.
Dato il lungo ciclo di vita previsto, il progetto nel suo complesso ha subito un'evoluzione significativa con importanti novità in diversi ambiti: dimensioni, design, interni e motori. Anche il destino della versione maggiorata della Tiguan, la Allspace, è stato preso in considerazione e sarà dotata di un successore adeguato. Approfondiamo tutto:
Nella parte posteriore, spalle pronunciate e una firma luminosa a tutta larghezza evidenzieranno la presenza su strada di questo suv sportivo di Wolfsburg. A seguito dei progressi nella piattaforma, Tiguan aumenterà di dimensioni in vari aspetti, senza però stravolgere la posizione del modello. Ad esempio, la lunghezza aumenterà rispetto ai 4,51 metri attuali, raggiungendo i 4,60 metri, mentre il passo supererà i 2,7 metri. Questo aggiornamento globale delle dimensioni potrebbe portare a un bagagliaio più capiente, passando dai 615 litri attuali a circa 650 litri.
La terza generazione della Tiguan presenterà un approccio più conservativo sotto il cofano, con una gamma di motorizzazioni allineate alla tradizione. Questi motori saranno in gran parte aggiornati per soddisfare le future normative di omologazione e saranno più efficienti. La gamma includerà motori a benzina - basati sul motore a quattro cilindri da 1,5 litri TSI - e motori diesel da 2,0 litri TDI. Il terzo pilastro della gamma sarà l'ibrido plug-in, che non sarà più basato sul motore da 1,4 litri TSI come nella versione e-Hybrid lanciata nel 2020, ma su un motore turbo a benzina più moderno da 1,5 litri.
In particolare, la Tiguan ibrida plug-in avrà un'autonomia completamente elettrica significativamente aumentata: da circa 50 km della seconda generazione, si andrà verso una cifra a tre cifre. Questa versione potrebbe diventare una sorta di collegamento tra il presente e il futuro per il suv di medie dimensioni di Wolfsburg. Da alcuni mesi è emerso che Volkswagen intende lanciare un suv completamente elettrico di dimensioni simili alla Tiguan, che sarà prodotto nello stabilimento di Wolfsburg a partire dal 2026.
All'interno della Volkswagen Tiguan, ci saranno importanti cambiamenti che uniranno tradizione e innovazione nell'interfaccia uomo-auto, seguendo lo stile delle vetture elettriche più moderne del marchio. Ci aspettiamo una soluzione di transizione in cui il design sarà moderno, ma con strumentazione ancora integrata nel cruscotto e separata dal display principale, che gestisce l'infotainment. Questo display sarà un touchscreen galleggiante con una dimensione di circa 15 pollici, simile a quello recentemente visto sulla ID.7, anche per quanto riguarda le grafiche.
In generale, la plancia e il tunnel centrale avranno un design più moderno, pulito e semplificato, pur mantenendo una certa familiarità. Le nuove direttive, soprattutto dopo il recente cambio di gestione nel gruppo e nel marchio Volkswagen, richiedono un ritorno ai comandi fisici, una richiesta espressa anche dai clienti più fedeli. Il prezzo di partenza sarà compreso tra i 30.000 e i 35.000 euro.