Auto diesel che possono circolare
Tra le nuove vetture rientrano Ds 7 Crossback, Ds 3 Crossback, Peugeot 3008 e Peugeot 5008, Citroen C5 Aircross, Citroen C4 Spacetourer, Opel Grandland X.
Alla ricerca delle auto diesel che durano più a lungo. L'elemento chiave è proprio il motore perché alla luce delle normative sempre più stringenti sulle vetture a gasolio e al parallelo sviluppo di veicoli alimentati con propulsori alternative, il destino sembra segnato. Ma solo fino a un certo punto perché da una parte sempre più case automobilistiche di primo piano - come Citroen, Opel, Peugeot e DS, ma anche Volkswagen e Audi - stanno sviluppando nuove soluzioni più ecologiche e performanti.
Dall'altra c'è una larghissima fetta di automobilisti che al diesel non vuole proprio rinunciare perché, al netto del maggiore prezzo iniziale, il risparmio nel lungo periodo è evidente. E non solo e non tanto per il minor costo del gasolio rispetto alla benzina.
Da una certezza non si scappa: le auto diesel stanno perdendo quote di mercato. Ma è proprio per questo declino che i grandi costruttori stanno cercando di reagire con lo sviluppo di motori tecnologicamente avanzati, in grado di combinare i vantaggi di questa soluzione in riferimento ai consumi e alla durata, a una maggiore sostenibilità ambientale così da aggirare i sempre più frequenti blocchi alla circolazione.
Le cronache di queste ultime ore sono adesso occupate da quattro marchi Citroen, Opel, Peugeot e DS ed esattamente da Citroen C5 Aircross, Opel Grandland X, Peugeot 3008, DS 7 Crossback. Tutti loro sono adesso alimentati dal nuovo BlueHDi 130 a quattro cilindri, realizzato con una progettazione tutta digitale.
Le caratteristiche di questo propulsore sono presto dette: 10 CV di potenza in più rispetto al precedente 1.6 BlueHDi 120 S&S, performance garantite dalla nuova testata a 16 valvole, riduzione dei consumi di circa il 4-6% rispetto al BlueHDi 120 S&S per via della strategica diminuzione della cilindrata, a un nuovo scambiatore ad alta efficienza e a un sistema di combustione inedito dalla geometria brevettata (geometria dei pistoni derivata dal motorsport). Più nello specifico il BlueHDi 130 S&S trova adesso spazio sulle auto diesel
Consumi più in giù e prestazioni più in su con il motore diesel 1.5 BlueHDi 130 S&S. Il costruttore promette l'aumento del ricircolo dei gas di scarico grazie a un raffreddamento accresciuto, la riduzione degli attriti, la diminuzione dei consumi globali tra il 4 e il 6% rispetto all'1.6 BlueHDi 120 S&S, sistemi di assistenza alla guida con maggiore sicurezza e comfort ottimizzati per gli utilizzatori ma anche una riduzione dei consumi, in particolare con il free wheeling e il nuovo cambio automatico EAT8, prestazioni vicine a quelle dei motori della gamma superiore. Il risultato finale? Auto diesel che possono circolare più a lungo pur con i divieti e consumi minori.