Pneumatici auto invernali: nuove regole
Dal 15 novembre al 31 marzo è obbligatorio equipaggiare il proprio veicolo con pneumatici invernali o munirsi di catene o calze da neve. Cosa dobbiamo sapere.
L'obiettivo di queste nuove regole 2022-2023 su pneumatici auto invernali è migliorare la sicurezza degli automobilisti riducendo i rischi specifici associati alla guida su strade innevate o ghiacciate. Si tratta anche di evitare situazioni di blocco, quando i veicoli non attrezzati rischiano di immobilizzare un intero asse di traffico e di creare pericoli per la sicurezza.
Tutti i veicoli a quattro ruote e oltre sono interessati da questa modifica normativa: veicoli leggeri, veicoli commerciali, autobus e automezzi pesanti. La segnaletica stradale informerà dell'ingresso in un'area con equipaggiamento obbligatorio. In assenza di neve o ghiaccio, i dispositivi rimovibili, catene o calze da neve, devono essere tenuti a bordo del veicolo. Ma vediamo meglio:
Pneumatici auto invernali: nuove regole 2022-2023
Controlli gomme invernali, quali effettuare
Dal 15 novembre al 31 marzo è obbligatorio equipaggiare il proprio veicolo con pneumatici invernali o munirsi di catene o calze da neve. Sono interessati i tratti delle strade in gestione Anas più esposti al rischio di nevicate o formazione di ghiaccio in inverno.
Gli automobilisti che non rispettano l'obbligo vanno incontro a sanzioni tra 41 e 335 euro, in base a dove si viene sorpresi alla guida, tra dentro e fuori i centri abitati. Scaduti i termini è vietato circolare per le strade italiane con le gomme invernali. Le sanzioni a carico dell'automobilista sono salate e possono raggiungere l'importo di 1.682 euro.
Sono certificati solo gli pneumatici da neve con la marcatura "M+S" (mud e snow ovvero fango e neve) e il pittogramma alpino (una montagna con tre cime con un fiocco di neve). Un caso a parte sono le cosiddette gomme quattro stagioni ovvero che possono essere utilizzati sia in estate sia in inverno, a patto che le temperature non siano estreme ovvero maggiori di 34-35 grandi in estate e inferiori a 5 gradi in inverno. Sono adatte soprattutto per chi non percorre molti chilometri nel corso dell'anno proprio per via della loro particolare mescola. Le catenesono utilizzabili solo nel caso di neve e costringono i veicoli a non superare un basso limite di velocità, 50 chilometri all'ora, e si usano solo se c'è neve sulla strada.
Per conoscere le misure delle gomme invernali occorre consultare il libretto di circolazione. Qui sono contenute tutte le informazioni necessarie. In tutti i casi, è indispensabile controllare il consumo dei pneumatici facendo riferimento all'indicatore di usura. Ricordare inoltre di monitorare la loro pressione (oltre a quella della ruota di scorta), l'equilibrio e la geometria del carrello anteriore e posteriore.
Almeno una volta al mese occorre controllare la corretta pressione degli pneumatici e prima dei lunghi viaggi per le prossime vacanze di fine anno, ricordare di verificare la presenza e la condizione della ruota di scorta o del ruotino. Non sottovalutare l'integrità dello pneumatico: tagli o lacerazioni potrebbero causarne l'esplosione improvvisa, mentre un'eccessiva usura del battistrada potrebbe diminuire l'aderenza alla strada.
L'efficienza energetica di uno pneumatico si misura attraverso la sua resistenza al rotolamento: minore è la resistenza, più basso sarà il consumo di carburante e quindi l'emissione di anidride carbonica. Il livello di efficienza è indicato in una scala da A a G, dove A esprime la prestazione migliore e G quella peggiore. Un ripasso dei controlli da eseguire prima di accendere il motore è utile.