Nuovi richiami auto per importanti case auto, ecco i modelli, marche e problemi trovati

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Nuovi richiami auto per importanti case

Modelli, marche e problemi nei richiami auto

Continuano gli alert delle case automobilistiche sulla presenza di difetti nei modelli venduti. Passiamo in rassegna i casi più recenti e i problemi riscontrati.

Si tratta di difetti di fabbrica che in qualche modo sono inevitabili sia considerando la ben nota legge dei grandi numeri e sia alla luce delle numerosi parti meccaniche ed elettroniche delle auto in vendita. Passiamo allora in rassegna gli ultimi richiami di auto da parte dei costruttori. Esaminiamo quindi

  • Modelli, marche e problemi riscontrati nei nuovi richiami auto

  • Altri richiami auto per importanti case automobilistiche

Modelli, marche e problemi riscontrati nei nuovi richiami auto

Tra i casi più recenti ricordiamo quelli di Hyundai e Kia. Entrambe le case automobilistiche hanno inviato un alert a quasi mezzo milioni di proprietari di veicoli americani per il rischio incendio alle loro autovetture. Come fatto notare dai costruttori, un modulo HECU (Hydraulic Electronic Control Unit) potrebbe non funzionare correttamente e causare un cortocircuito elettrico con possibile incendio nel vano motore.

Entrando ancora più nello specifico dei modelli coinvolti, si tratta di alcuni veicoli Kia Sportage 2014-2016, Kia K 900 degli anni 2016-2018 e Hyundai Santa Fe sempre dal 2016-2018. Il difetto di fabbricazione riguarda 126.747 veicoli Kia e 357.830 veicoli Hyundai. A conti fatti, sono state registrate 11 segnalazioni di incendi, sempre senza feriti.

Da un caso recente a un altro, Volkswagen, Audi, Seat e Skoda devono richiamare più di 100.000 veicoli in tutto il mondo a causa di un possibile pericolo di incendio nel vano motore. Come rivela bild.de, tra i modelli coinvolti ci sono Audi Q3, Skoda Octavia e Volkswagen Golf. Più precisamente, i modelli interessati sono:

  • Audi TT, dal 2020 al 2022

  • Audi Q3, dal 2020 al 2022

  • Cupra Ateca, dal 2021 al 2022

  • Cupra Formentor, dal 2021 al 2022

  • Cupra Leon, dal 2021 al 2022

  • Seat Tarraco, dal 2021 al 2022

  • Skoda Kodiaq, dal 2020 al 2022

  • Skoda Octavia, dal 2020 al 2022

  • Skoda Superb, dal 2020 al 2022

  • Volkswagen Arteon, dal 2020 al 2022

  • Volkswagen Golf, dal 2020 al 2022

  • Volkswagen Tiguan, dal 2020 al 2022

  • Volkswagen T-Roc, dal 2020 al 2022

  • Volkswagen Passat, dal 2020 al 2022

Altri richiami auto per importanti case automobilistiche

Nei mesi scorsi, Volvo ha richiamato 724 esemplari ibridi a gasolio di XC60 B4 e B5, XC90 B5 per via del rischio che il turbocompressore possa cedere. Da qui l'invito di sostituirlo preventivamente per evitare il pericolo di danneggiare il propulsore. L'intervento comporta in media due giorni di fermo auto in officina. Per quanto riguarda Volvo V70 e XC70, nell'apertura, in seguito a un urto, nell'airbag frontale, guidatore e passeggeri potrebbero rimanere feriti da frammenti metallici proiettati nell'abitacolo. Il richiamo ha coinvolto 27.099 auto.

Ecco quindi che in 337 esemplari di Mercedes EQC, il rivestimento isolante in plastica del cablaggio elettrico del sistema di sterzo potrebbe essere rimasto danneggiato durante l’assemblaggio.

Il pericolo è che - all'interno del cavo e nella centralina di comando - si verifichino infiltrazioni d'acqua in grado di provocare un cortocircuito: l'assistenza alla sterzata verrebbe a mancare anche con l'auto in movimento. Nel caso ciò avvenisse, il guidatore verrebbe avvisato da un messaggio nel quadro strumenti. Il componente a rischio va controllato e, se necessario, sostituito.

Sempre nei mesi scorsi, in alcuni modelli di Ford Fiesta, il cablaggio del sensore di posizione dell'albero motore potrebbe non essere fissato correttamente. Il rischio è che, alla lunga, le vibrazioni lo possano danneggiare, provocando lo spegnimento improvviso del propulsore.

Il cavo va controllato in officina ed eventualmente sostituito. Se risultasse integro, è sufficiente montare un nuovo fermo per bloccarlo in posizione di sicurezza. Le auto coinvolte nella campagna sono 536 in Italia, tutte equipaggiate col 1.0 EcoBoost.

All'interno del serbatoio di 71 modelli di Subaru Brz, Forester, Legacy, Levorg, Outback e Wrx va sostituita la pompa della benzina a bassa pressione. Il rischio è che i solventi presenti nel carburante ne abbiano deformato la girante.