Derivata dalla Pulse, Fiat Fastback 2022-2023 allunga il passo di quest'ultima per allungare complessivamente a 4,43 metri. Ecco novità e caratteristiche.
Muovendosi nella categoria di suv coupé in forte espansione, Fiat Fastback 2022-2023 sembra avere tutte le carte in regola per avere un vero successo commerciale. Purtroppo, o fortunatamente per i detrattori di questo tipo di silhouette, Fastback sarà per il momento confinata al mercato sudamericano, per il quale è stata inizialmente sviluppata.
Ma non è affatto da escludere che possa vedere la luce anche da queste parti. Stellantis e soprattutto Fiat, la cui gamma è gravemente carente, sbaglierebbero a privarsi di un modello dalle così promettenti potenzialità per il mercato europeo.
Al livello base, il Fastback ha un blocco più modesto di un litro di cilindrata che sputa solo 130 CV e si basa su una trasmissione variabile CVT. Curiosamente non è proposta alcuna variante 4×4, nonostante la caotica rete stradale delle regioni per cui è destinata. Secondo il produttore, il set fa sì che la Fastback passi da 0 a 100 chilometri orari in 8,1 secondi e raggiunga una velocità massima di 210 chilometri orari, entrambi con etanolo.
Quattro airbag, controlli di stabilità e trazione, assistente alla partenza in salita, fari full Led e luci posteriori a Led, freno di stazionamento elettronico, climatizzazione digitale (con una zona termica), lega da 17 pollici, caricabatteria per cellulare a induzione, sensori di parcheggio posteriori, telecamera di retromarcia e leve del cambio per cambi marcia sequenziali. Il media center UConnect offre un touchscreen da 8,4 pollici e supporto wireless per Android Auto e Apple CarPlay.
Poiché sfrutta la stessa piattaforma MLA del Pulse, il Fastback non è spazioso, specialmente sul sedile posteriore. Chiunque superi 1,75 metri si sentirà un po' angusto, sia per lo spazio per le gambe angusto che per la curvatura delle colonne a C, che lasciano la testa a grattare il soffitto.
Il più grande lancio di Fiat degli ultimi anni. È questa la non modesta definizione del marchio italiano per il Fastback, che arriva con la missione di rafforzare la presenza dell'azienda nel segmento dei suv compatti. Arriva in tre allestimenti: Audace, Impetus e l'inedita Limited Edition Powered by Abarth. Quest'ultimo si frega addirittura dell'imminente arrivo di Abarth, marchio sportivo del gruppo Stellantis che debutterà in Brasile entro fine anno con la Pulse Abarth.
L'abitacolo porta con sé alcuni elementi unici, come la console centrale. Secondo Fiat, tutti i sedili sono stati progettati solo per il Fastback. Il livello di allestimento è coerente con la concorrenza, con texture e colori variegati che mascherano l'uso eccessivo delle plastiche. I materiali sono di buona qualità.