Come comprare crossover e utilitarie con sconti
La prima alternativa alle agevolazioni fiscali nazionali sono gli sconti offerti dai produttori automobilistici operanti in Italia. Vengono aggiornati mensilmente.
Esistono molteplici soluzioni economiche e fiscali per agevolare l'acquisto di crossover e utilitarie, oltre agli incentivi nazionali. Benché siano di certo interessanti per gli automobilisti intenzionati ad acquistare un veicolo nuovo, soprattutto a bassa emissione, le risorse a disposizione sono limitate. In questo articolo, esploriamo ulteriori opportunità per accedere ad agevolazioni finanziarie e fiscali, allo scopo di ridurre il prezzo d'acquisto:
La Regione Piemonte ha erogato un fondo di 8 milioni di euro per incentivare l'acquisto di autoveicoli con alimentazione alternativa, tra cui veicoli elettrici, ibridi, a idrogeno, a metano, a Gpl o bifuel, aventi una potenza inferiore a 130 kW o 100 kW. L'obiettivo del programma è quello di promuovere la sostenibilità ambientale del parco circolante.
Analogamente, la Regione Emilia Romagna ha stanziato un fondo di 3 milioni di euro per favorire l'acquisto di autovetture ibride. L'incentivo prevede un rimborso erogato in tre rate, fino a un massimo di 573 euro.
Gli incentivi auto 2023 si applicano solo ai veicoli a motore termico con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 grammi per chilometro, mentre gli sconti per i veicoli ibridi plug-in ed elettrici sono ancora ampiamente disponibili. In particolare, i contributi per le auto elettriche sono di 2.500 euro con rottamazione e 1.500 euro senza rottamazione per i veicoli con emissioni nella fascia 0-20 grammi per chilometro e di 2.000 euro con rottamazione e 1.000 euro senza rottamazione per i veicoli con emissioni nella fascia 21-60 grammi per chilometro.
Gli incentivi sono limitati ai veicoli 100% elettrici e variano a seconda della categoria di peso del veicolo commerciale. In particolare, i contributi sono di 4.000 euro per l'acquisto di veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate, 6.000 euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate, 12.000 euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate e di 14.000 euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate. Gli incentivi statali non prevedono un limite massimo di spesa per l'acquisto del veicolo commerciale nuovo e si applicano solo in caso di contemporanea rottamazione di un veicolo della stessa categoria, omologato in una classe di emissione inferiore alla Euro 4.