Lo standard Euro è uno standard ambientale che il motore di un veicolo deve soddisfare. Facciamo il punto della situazione.
Come fare a sapere se la mia auto è un Euro 4, Euro 5, Euro 6? Gli standard europei sulle emissioni, o standard Euro, mirano a ridurre al minimo l'inquinamento causato dal traffico delle auto. Stabiliti dalle autorità europee, consentono di classificare i veicoli in base al loro livello di emissioni inquinanti.
Questi standard europei si estendono a un numero sempre maggiore di città europee e implicano limitazioni alla circolazione di determinati veicoli in base alla loro categoria standard Euro. Tutte le auto nuove vengono consegnate con un certificato di conformità europeo che conferma che il veicolo soddisfa le omologazioni e le norme in vigore. Facciamo allora il punto della situazione:
La legislazione automobilistica europea non considera l'anidride carbonica un gas inquinante diretto. La CO2 respirata non è tossica per l'uomo e gli animali se non a dosi molto elevate. Sono piuttosto considerati il monossido di carbonio (CO), gli idrocarburi incombusti (HC), gli ossidi di azoto (NOx), le particelle fini in sospensione (PM).
Per conoscere lo standard Euro di un veicolo è sufficiente portare con sé il libretto di circolazione. Si trova nella sezione V9 della carta di circolazione, alla fine del codice. Se non è presente alcuno standard Euro, è allora necessario fare riferimento alla data di prima immatricolazione del veicolo, secondo questo schema:
Di conseguenza, secondo il loro standard Euro, i veicoli possono essere soggetti a restrizioni o addirittura a un divieto di circolazione in determinati luoghi. Le restrizioni alla circolazione possono essere caratterizzate anche dal divieto, per determinati veicoli, di circolare durante un determinato periodo.
La questione del blocco della circolazione è così piuttosto complessa in quanto si intersecano norme locali, nazionali ed europee. Le disposizioni generali prevedono che dal primo novembre 2023 non potranno più circolare i veicoli Euro 3 a benzina e gli Euro 4 alimentati a diesel. Ma occorre procedere con cautela in quanto i regolamenti sono oggetto di cambiamenti e legati anche alle congiunture del periodo.
In linea di massima, nel 2028 sarà acceso un semaforo rosso davanti alle auto Euro 4 benzina e i veicoli Euro 6 diesel leggeri acquistati entro il 31 dicembre 2018. Nel 2030 è quindi in programma il blocco delle auto Euro 6 diesel D-temp e quelle Euro 6 diesel D.