Passaggio di proprietà auto 2021 costi più bassi e si potrà fare online su Internet
Dal prossimo anno diventerà un ricordo la procedura farraginosa per effettuare il passaggio di proprietà di un'auto. Merito delle novità introdotte con un decreto del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture che diventerà esecutivo nel 2021.
Pensiamo a quanto succede adesso tra certificato di proprietà del veicolo o atto di vendita da compilare, documento di riconoscimento valido, marca da bollo da acquistare e file agli uffici da affrontare.
E anche se nella maggior parte dei casi la consegna immediata, la trafila per portare a termine il passaggio di proprietà di un'auto usata è piuttosto elaborata e va seguita passo dopo passo.
Senza dimenticare che l'autenticazione è soggetta al pagamento della marca da bollo e del diritto di segreteria. Il 2021 è allora l'anno della svolta per dure motivi:
In buona sostanza si tratta del solo documento utile che racchiude le informazioni essenziali, dal passaggio di proprietà alla carta di circolazione. I vantaggi non solo solamente di tipo burocratico, ma anche economici.
Con l'entrata in vigore dei contenuti del decreto del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, che in realtà sarebbe dovuto già essere esecutivo, scompare l'imposta di bollo sul certificato di proprietà e diventano meno esosi i compensi del Pra, il Pubblico registro automobilistico.
A conti fatti, gli utenti finiranno per conservare in tasca circa 40 euro.
Basta ricordare la procedura per il passaggio di proprietà per capire la portata e l'utilità di questo cambiamento. Quando si acquista un'auto usata occorre infatti autenticare la firma del venditore sull'atto di vendita e registrare il passaggio di proprietà all'ufficio provinciale dell'Aci ovvero al Pubblico registro automobilistico.
Quest'ultimo rilascia il certificato di proprietà aggiornato e richiede l'aggiornamento della carta di circolazione all'ufficio provinciale della Motorizzazione civile.
L'autenticazione della firma all'ufficio anagrafe del Comune non è immediata perché il venditore deve redigere l'atto di vendita sul retro del certificato di proprietà indicando i dati dell'acquirente e il prezzo di vendita.
Senza dimenticare di portare una marca da bollo da apporre sull'atto al momento dell'autentica della firma ed esibire un documento d'identità in corso di validità.
Perché è quindi così importante il documento unico di circolazione? Perché prevede la creazione di sportelli online per il rilascio dei documenti unificati di circolazione e proprietà dei veicoli. Il risparmio è quindi di tempo, ma anche di costi.
Anziché bussare alle porte del Pra e della Motorizzazione civile, il passaggio è unico e tutto avviene via web.