Patente auto sarà digitale dal 2023 con una serie di interessanti conseguenze

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Patente auto sarà digitale dal 2023 con

Tutto pronto per il debutto della patente auto digitale. Ecco cosa cambia in relazione all'utilizzo, ma anche ai controlli delle forze dell'ordine.

L'annuncio è arrivato e non ci sono ragioni per tornare indietro. La patente auto, al pari di quanto avviene con altri documenti, sarà completamente digitale. Come spiegato dal ministro per l'Innovazione Vittorio Colao, l'obiettivo è la creazione di una Schengen del digitale. Detto in termini più pratici, servizi, pagamenti e documenti accessibili per smartphone e senza frontiere europee.

Come vedremo meglio in questo articolo, anche la patente di guida in formato digitale sarà disponibile sull'app IO, che sta trovando sempre più spazio nel rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. La patente digitale sul cellulare arriverà dunque a partire dal 2023. Approfondiamo i dettagli di questa novità e più esattamente vediamo nell'articolo:

  • Cosa comporta la patente auto digitale 2023
  • Non solo la patente auto digitale, le altre novità

Cosa comporta la patente auto digitale 2023

Entrando quindi negli aspetti pratici della nuova patente auto, la licenza di guida digitale sarà contenuta nell'app IO. Grazie al collegamento con la banca dati nazionale, possono essere visualizzate e controllate dalle autorità attraverso il QR Code. Tra le conseguenze che una svolta di questo tipo comporta ci sono quelle relative ai controlli. Basta infatti mostrare il QR code presente sull'applicazione per chiudere la procedura. Non serve insomma possedere e mostrar la carta fisica. La nuova patente digitale sarà valida in tutta Europa.

App IO è l'applicazione ufficiale per l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione fin qui attivati. Consente di ricordare e gestire le scadenze verso la pubblica amministrazione, aggiungendo i promemoria nel tuo calendario personale. Permette quindi di ricevere messaggi e comunicazioni rilevanti dagli enti pubblici, locali o nazionali o avvisi di pagamento con la possibilità di pagare servizi e tributi dall'app in pochi secondi.

Tenendo conto dei quattro differenti tipi di licenza di guida, la validità della patente auto digitale sarà differente. Innanzitutto c'è la patente A (A1 per motocicli di cilindrata fino a 125 cm3 e potenza massima fino a 11 kW e rapporto tra potenza e peso non superiore a 0,1 kW per kg, A2 per motocicli di potenza fino a 35 kW e tra potenza e peso non superiore a 0,2 kW per kg, A senza limitazioni), rispetto a cui il rinnovo è previsto ogni 10 anni fino ai 50 anni di età ovvero ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni e ogni 3 anni dopo i 70 anni.

Per la patente B (auto e, solo sul territorio italiano, motocicli con cilindrata massima di 125 cc, potenza non superiore a 11 kW e rapporto tra potenza e peso non superiore a 0,1 kW per kg e tricicli di potenza superiore a 15 kW), la normativa in vigore prevede il rinnovo ogni 10 anni fino ai 50 anni di età ovvero ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni e ogni 3 anni dopo i 70 anni.

Non solo la patente auto digitale, le altre novità

Non solo la patente perché all'interno dell'app IO c'è spazio per altri servizi nazionali come Aci, Agenzia delle Entrate, Inail, Inps e Istat. La disponibilità di quelli locali dipende invece dai singoli comuni.

Da segnalare la possibilità di pagare gli avvisi di pagamento della pubblica amministrazione inquadrando il QR Code sul bollettino e utilizzando la carta di credito. Il ministro rilancia anche sulla tessera elettorale digitale e la carta d'identità da ritirare negli uffici postali. Per raggiungere questo livello, sarà potenziata la app IO nei prossimi 6-9 mesi per poter archiviare in modo sicuro tutti i propri documenti personali.