Al via oggi lunedì il Btp Italia 20 giugno 2022, conviene o no? I pro e contro

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Al via oggi lunedì il Btp Italia 20 giug

Punto di forza del nuovo Btp Italia 2022 è il fatto di essere rassicurante. Si tratta infatti di un titolo che conferma le caratteristiche. E i contro?

A via oggi prima dell'emissione del nuovo Btp Italia 2022. Si tratta del titolo di Stato pensato per i piccoli risparmiatori con rendimento legato all'inflazione e con premio fedeltà che per la prima volta viene corrisposto in due diverse occasioni, durante e al termine della vita dell'emissione.

  • Pro e contro Btp Italia 20 giugno 2022
  • Btp Italia 20 giugno 2022: conviene o no

Pro e contro Btp Italia 20 giugno 2022

La prima interessante novità da segnalare è il doppio premio fedeltà del valore complessivo dell'1% sul capitale investito. Si tratta infatti della prima volta che il Ministero dell'Economia assicura questa opzione per il risparmiatore retail che acquista nei giorni di emissione.

Entrando più nello specifico, il premio intermedio, pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato, spetta agli investitori individuali che acquisteranno il Btp Italia durante l'emissione e lo conserveranno fino al termine dei primi quattro anni ovvero fino al 28 giugno 2026.

Dopodiché il premio finale, pari allo 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato, viene corrisposto ai risparmiatori che acquisteranno il titolo nei giorni del collocamento e lo conserveranno fino alla scadenza e dunque fino al 28 giugno 2030. In conclusione, l'investitore che acquista il Btp Italia all'emissione e lo detiene fino alla scadenza riceverà un premio pari all’1%.

Altro punto di forza del nuovo Btp Italia 2022 è il fatto di essere rassicurante. Si tratta infatti di un titolo che conferma le caratteristiche per cui è stato apprezzato anche nelle precedenti emissioni. I rendimenti sono collegati al tasso di inflazione nazionale con un minimo sempre garantito.

L'investimento non è vincolato nel tempo dal momento che l'investitore può sempre rivenderlo prima della scadenza finale sul mercato secondario. Dopodiché non è applicata alcuna commissione per i piccoli risparmiatori che acquistano nei giorni di collocamento.

Ecco quindi la garanzia per il retail di veder soddisfatta l’intera domanda richiesta. Come per tutti i titoli di Stato, viene applicata la tassazione agevolata al 12,5%. E se il taglio minimo acquistabile è di 1.000 euro, il capitale è garantito a scadenza e le cedole sono pagate ogni 6 mesi.

Btp Italia 20 giugno 2022: conviene o no

Se il Btp Italia piace perché è un titolo di Stato che offre rendimenti crescenti all'aumentare del tasso di inflazione nazionale e di conseguenza ricopre una funzione importante di sostegno al risparmio privato e di salvaguardia del potere di acquisto di cittadini e famiglie, è anche il caso di ricordare che non si tratta della soluzione che, dal punto di vista strettamente economico, è la più conveniente. Il minor rischio per il risparmiatore viene compensato con un rendimento inferiore rispetto ad altre opzioni.

Il nuovo Btp Italia 2022 è indicizzato all'inflazione italiana secondo l'Indice Foi con esclusione dei tabacchi (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati), e dunque il rendimento non sarà fisso per tutta la durata. Vendendo prima della scadenza non si ha la garanzia di ottenere lo stesso prezzo iniziale mentre sul prezzo di rimborso c'è la garanzia del capitale nominale.