Btp Italia in arrivo, cedolare minima garantita
Il tasso cedolare reale annuo minimo garantito dei nuovi Btp Italia indicizzati all'inflazione è pari a 0,25%. Per quello finale occorre aspettare la fine della raccolta degli ordini.
Sta per arrivare il Btp Italia che sarà l'ultia emissione per questo tipologia di investimento per quest'anno. Rivediamo come funziona, le peculiarità e il tasso cedolare minimo garantito.
A grandi passi verso il nuovo collocamento Btp Italia. La data da segnare sul calendario è il 13 novembre 2017, primo giorno di acquisto dei Buoni indicizzati all'inflazione. E proprio questo è uno degli aspetti di cui tenere conto: stando infatti alle previsioni, nel 2018 è previsto un aumento, seppur modesto, dell'inflazione. E il punto di forza dei Btp Italia, giunti alla dodicesima emissione, è il diretto legame che hanno con il livello medio dei prezzi. Come al solito, il collocamento avverrà in una doppia fase: la prima (dal 13 al 15 novembre) dedicata ai risparmiatori individuali, la seconda è invece riservata agli investitori istituzionali. In scadenza il 20 novembre 2023, il Ministero dell'Economia ha anche comunicato che il tasso cedolare reale annuo minimo garantito, pari a 0,25%. Per quello finale occorre aspettare la fine della raccolta degli ordini di acquisto.
Per acquistare i nuovi Btp Italia 2017, la strada è la stessa dei precedenti appuntamenti: l'emissione ha luogo sul Mot, il Mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato, questa volta attraverso Bnp Paribas e Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese. A rendere interessante anche questa dodicesima ondata di Btp Italia è il Premio fedeltà che ha un valore del 4 per mille lordo sul valore nominale dell'investimento ed è corrisposto solo a chi acquista i titoli in questa prima fase del collocamento e li detiene fino alla loro scadenza. Nel caso di trasferimento del titolo tra conti anche diversamente cointestati, è importante che alla scadenza almeno uno dei due cointestatari all'epoca dell'acquisto all'emissione figuri quale intestatario del conto titoli. Non sono previste commissioni a carico dell'investitore che acquista il titolo durante i giorni del collocamento.
Tutti gli ordini di acquisto del titolo, al di là della modalità prescelta degli investitori per eseguirli, via sportello presso la propria banca, via home banking oppure tramiti gli uffici postali abilitati, andranno a buon fine solo se effettuati nel corso del periodo di apertura del collocamento. Dal punto di vista procedurale, terminata la seconda fase del periodo di distribuzione, le proposte di acquisto immesse sul Mot divengono ordini di acquisto.
Se l'ammontare complessivo degli ordini di acquisto risulti superiore all'offerta totale che il Ministero dell'Economia intende collocare per la seconda fase, questi ordini vengono soddisfatti sulla base di un criterio di riparto con arrotondamento per difetto di taglio unitario dei titoli. Occorre far presente come sia possibile fare un passo indietro attraverso il diritto di recesso attribuito dal Codice di consumo in relazione alla commercializzazione a distanza di servizi finanziari a consumatori. Ma non è applicabile agli ordini di acquisto di Btp Italia effettuati online ed eseguiti sul Mot nel corso del periodo di collocamento. Si ricorda che si applicano le disposizioni contenute nel decreto per la Trasparenza nel collocamento dei titoli di Stato.