Bollette acqua 2022 conguagli al massimo entro due anni. Nuove regole
Il 2022 si apre con una grande notizie per le bollette dell’acqua: l'Arera, Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha, infatti, annunciato che per le bollette dell'acqua la prescrizione scende da 5 a 2 anni. Si tratta però di una novità che non sarà automatica. Per la prescrizione, infatti, l’utente deve presentare apposita richiesta. Vediamo, dunque, quali sono le nuove regole per i conguagli delle bollette acqua 2022.
Dal primo gennaio 2022, stando a quanto riportano le ultime notizie, per ritardi nella fatturazione da parte del gestore, la prescrizione scende da 5 a 2 anni e ciò significa che l'utente dovrà pagare solo gli importi fatturati relativi ai consumi degli ultimi due anni e non dei cinque precedenti.
La prescrizione, come detto, non sarà automatica, ma toccherà all’utente presentarne richiesta. Inoltre, sempre come stabilito dall’Arera, per il principio di trasparenza i gestori dovranno emettere una fattura separata che riporti gli importi che si possono prescrivere o, in alternativa, evidenziarli in bolletta, e dovranno anche fornire un modulo, sia in formato cartaceo e sia in formato digitale, da compilare, sia cartaceo che digitale.
Una volta che l’utente presenta la domanda, il gestore deve applicare solo i costi relativi agli ultimi due anni, eccezion fatta solo nel caso in cui la responsabilità del mega conguaglio risulta per colpa dell’utente e il gestore sarà tenuto ad indicare la motivazione che ha determinato la presunta responsabilità. L’utente avrà, comunque, la possibilità di presentare un reclamo.