Calcoli ed esempi aggiornati su importi bollette luce e gas di Marzo-Aprile, ecco cosa attendersi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Calcoli ed esempi aggiornati su importi

Come cambiano bollette di luce e gas

Nel corso delle prime settimane del 2023 si è riscontrato un progressivo decremento dei prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica e del gas.

La questione delle bollette di luce e gas continua a rimanere critica. Sebbene i prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica e del gas abbiano subito un calo, si mantengono ancora molto al di sopra dei livelli pre-crisi. Il tutto senza dimenticare la prospettata fine degli incentivi governativi a sostegno del settore energetico entro la fine del primo trimestre del 2023.

La fine di queste facilitazioni e il ritorno alle normali condizioni di mercato potrebbe portare ad aumenti significativi dei prezzi che potrebbero vanificare il precedente calo registrato all'inizio del 2023. Facciamo il punto della situazione:

  • Come cambiano le bollette di luce e gas a marzo aprile 2023
  • Bollette luce e gas, calcoli ed esempi a marzo aprile 2023

Come cambiano le bollette di luce e gas a marzo aprile 2023

Nel corso delle prime settimane del 2023 si è riscontrato un progressivo decremento dei prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica e del gas, un elemento fondamentale per la riduzione delle tariffe di bolletta. A febbraio 2023, il prezzo medio dell'energia elettrica, valutato con il PUN (Punto di Unione Nazionale), si attesta a 0,16 €/kWh, mentre il prezzo del gas naturale all'ingrosso, calcolato con il PSV (Punto di Scambio Virtuale), è pari a 0,604 €/Smc.

Tali prezzi rappresentano i valori più bassi rispetto a quelli registrati nel corso dell'intero 2022, risalendo al periodo autunnale del 2021. Ma sono ancora più alti rispetto ai livelli pre-crisi. Al momento, il mercato all'ingrosso dell'energia elettrica e del gas si mantiene su livelli superiori del doppio rispetto ai prezzi di due anni fa. In pratica, la crisi energetica non è stata ancora completamente superata.

I contributi governativi sull'energia in bolletta arriveranno a scadenza entro la fine del primo trimestre del 2023. L'unico incremento previsto per l'intero anno è quello del limite di reddito Isee. A partire dal prossimo mese di aprile, gli oneri di sistema saranno di nuovo inclusi nella bolletta e l'Iva per il gas tornerà al suo livello ordinario, a meno che non venga estesa la proroga da parte del governo. Al momento non c'è alcuna conferma ufficiale in merito, pertanto è probabile che si verifichi un ritorno alle condizioni ordinarie per il calcolo del prezzo delle bollette.

Il ministro dell'Economia ha anticipato che il governo sta lavorando su un nuovo meccanismo di determinazione dei costi per l'energia elettrica e il gas, con una fascia di consumo a tariffa agevolata. Ma non ci sono ancora aggiornamenti in merito e sembra improbabile che un nuovo sistema di questo tipo possa essere introdotto entro poche settimane.

Bollette luce e gas, calcoli ed esempi a marzo aprile 2023

Una recente indagine di Staffetta Quotidiana ha rivelato un aumento del 30% del prezzo effettivo di gas ed energia elettrica nel mese di marzo, senza azzeramento degli oneri, e la situazione potrebbe ulteriormente aggravarsi nel mese di aprile. Per una famiglia media con un consumo annuo di circa 1.400 metri cubi di metano, il costo potrebbe aumentare fino a 718 euro, pari ad un rincaro del 59,3%.

Secondo le nuove tariffe stabilite da Arera per i clienti del mercato tutelato, la bolletta del gas annuale passerebbe da 1.210 a 1.928 euro, con un aumento appunto di 718 euro. Assoutenti ha invece stimato un aumento di circa 386 euro annui per la bolletta della luce, ovvero un rincaro del 27%, e di 703 euro annui per la bolletta del gas, pari ad un rincaro del 58%.

In questo scenario di aumento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas, diventa fondamentale per le famiglie e le imprese adottare strategie per risparmiare sulle bollette. Comprendono la scelta della tariffa più vantaggiosa, il monitoraggio dei consumi energetici, l'utilizzo di tecnologie efficienti e l'accesso ai bonus sociali previsti per le famiglie a basso reddito. Una soluzione per ottenere un risparmio a lungo termine sull'energia elettrica può derivare dall'installazione di pannelli solari.

Utilizzando l'energia solare è possibile produrre energia elettrica in modo autonomo, riducendo così la dipendenza dalle fonti tradizionali e diminuendo il costo della bolletta. Sebbene l'installazione di un impianto fotovoltaico rappresenti un investimento significativo, nel tempo può portare a un notevole risparmio economico.