Cosa fare per tenere la casa calda risparmiando e senza avere freddo: quali sono tempi e sistemi e soluzioni possibili
Quante ore tenere acceso riscaldamento in casa per risparmiare e non avere freddo nello stesso tempo? I nuovi orari e tempi per l’accensione dei riscaldamenti in casa ai fini del risparmio energetico e del contenimento dei consumi fa sorgere diverse domande, soprattutto in chi ha un riscaldamento autonomo in casa.
Mentre, infatti, per accensione e spegnimento dei riscaldamenti in condomini si è pensato a tempi e orari in base a specifici fattori senza dimenticare di garantire a tutti i condomini un riscaldamento adeguato in casa, chi ha un riscaldamento autonomo deve, invece, imparare a gestirsi al meglio.
Vediamo allora di seguito, in generale, quanto tempo serve tenere acceso un riscaldamento per creare tepore in casa e allo stesso tempo risparmiare senza avere freddo.
Avere una temperatura ideale in casa permette di ammalarsi di meno, perché le difese immunitarie si alzano, di ridurre consumi legati al riscaldamento e quindi anche i costi in bolletta e di diminuire mal di testa, dolori cervicali, bruciore agli occhi, bronchiti, raffreddori e irritazioni della pelle e la temperatura ideale in inverno non dovrebbe superare i 20 gradi, l’ideale è tra i 18 gradi e i 22 gradi.
Per risparmiare e non avere freddo, il riscaldamento in casa dovrebbe essere acceso 24 ore su 24, con temperature relativamente basse o si potrebbe pensare di accendere i riscaldamenti durante le ore della giornata, in maniera continuativa e non a temperature elevate, per avere la casa calda e usare ulteriori accorgimenti, come tenere le tapparelle di sera abbassate, ecc, per mantenere l’ambiente nel tepore anche di notte e per avere un buon rendimento dei riscaldamenti bisognerebbe avere anche:
Per avere impianti efficienti e riuscire a mantenere sempre una casa calda risparmiando sui costi, l’Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha spiegato che la manutenzione corretta e regolare degli impianti è certamente il primo passo da compiere, sia per motivi di sicurezza e sia per evitare sanzioni, perché generalmente, si sa, un impianto ben regolato consuma e inquina meno.
Anche avere valvole termostatiche è un’ottima soluzione per risparmiare e non avere freddo in casa, perché permettono di regolare il flusso dell’acqua calda nei termosifoni, permettendo di non superare la temperatura impostata per il riscaldamento degli ambienti, e ormai diventate obbligatorie per legge nei condomini, perché permettono ridurre i consumi fino al 20%, così come anche la domotica aiuta a risparmiare sui costi dei riscaldamenti in casa, perché cronotermostati e rilevatori di presenza elettronici consentono di regolare anche a distanza la temperatura degli ambienti e il tempo di accensione degli impianti di riscaldamento.
Per risparmiare sul riscaldamento ma non avere freddo in casa, i consigli utili da seguire possono essere i seguenti: