Come fare e costi per migliorare certificazione energetica casa e perché conviene sempre di più

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Come fare e costi per migliorare certifi

Come fare a migliorare certificazione energetica casa

Per determinare l'efficienza energetica, vengono considerati diversi fattori. Per migliorarla è invece possibile eseguire una serie di interventi strategici.

Anche per via delle recenti facilitazioni economiche, il miglioramento della certificazione energetica di una casa è una scelta sempre più richiesta e più conveniente. Punto di riferimento è l'Attestato di prestazione energetica ovvero il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio o di un singolo appartamento.

Dal punto di vista pratico, è composto da una scala di valutazione che va dalla classe G, che è la meno efficiente, fino alla classe A4, che è la più efficiente. Vogliamo adesso concentrarsi su alcuni aspetti:

  • Come fare a migliorare certificazione energetica casa

  • Quali sono i costi medi per migliorare certificazione energetica casa

  • Perché conviene sempre di più migliorare certificazione energetica casa

Come fare a migliorare certificazione energetica casa

Per determinare l'efficienza energetica, vengono considerati diversi fattori. Tra questi, le caratteristiche geometriche e di esposizione dell'edificio sono di grande importanza poiché influiscono sui consumi di energia per il riscaldamento e il raffrescamento.

La qualità delle murature e degli infissi è un altro step importante poiché incide sull'isolamento termico dell'edificio. L'efficienza degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria è un fattore determinante per i consumi energetici. La presenza di impianti di ventilazione meccanica contribuisce a migliorare la qualità dell'aria all'interno dell'edificio e a ridurre i consumi energetici. L'utilizzo di sistemi di energia rinnovabile rappresenta un ulteriore fattore importante poiché permette di ridurre i consumi di energia derivante da fonti non rinnovabili.

Ci sono interventi pratici ben precisi per migliorare la certificazione energetica della propria abitazione. Il primo fra questi è l'isolamento termico dell'edificio ovvero l'applicazione di materiali isolanti per ridurre la dispersione di calore, sia attraverso le pareti sia attraverso il tetto. L'obiettivo è ridurre il consumo di energia per il riscaldamento, migliorando così l'efficienza energetica dell'edificio. Ecco quindi la sostituzione degli infissi vecchi e malandati che possono causare dispersioni di calore, con quelli nuovi e di qualità.

L'isolamento termico del tetto è un'altra azione per ridurre la dispersione di calore. L'attenzione è quindi sull'impianto di riscaldamento ovvero la sostituzione di quello vecchio e poco efficiente con uno nuovo e ad alta efficienza. Il plus è rappresentato dall'installazione di pannelli solari e fotovoltaici con cui generare energia elettrica attraverso l'utilizzo dell'energia solare e ridurre così i consumi di energia derivante da fonti non rinnovabili.

Quali sono i costi medi per migliorare certificazione energetica casa

I costi medi per migliorare la certificazione energetica della casa sono dunque strettamente legati al tipo di intervento da eseguire e sono strettamente legati al tipo di abitazione. In riferimento alle misure che abbiamo suggerito, i costi medi per il cappotto termico variano tra 70 e 120 euro al metro quadro mentre quando si parla di sostituzione degli infissi, a fare la differenza è il tipo di materiale. Si va dal più economico pvc (da 400 a 600 euro circa al metro quadro) fino al mix tra legno e alluminio per cui occorrono tra 900 e 1200 euro circa al metro quadro.

L'isolamento termico di un tetto richiede circa 40 euro al metro quadro. Infine, per un pannello fotovoltaico, i prezzi variano tra i 5.000 e i 10.000 euro.

Il tutto senza dimenticare che occorre mettere in conto anche il costo delle certificazioni energetiche, variabile tra 100 e 350 euro.

Perché conviene sempre di più migliorare certificazione energetica casa

Ci sono molti motivi per cui migliorare la certificazione energetica della propria casa è una scelta conveniente. Il primo è il risparmio sui costi delle bollette per l'energia elettrica e del gas.

Una casa con una migliore certificazione energetica è progettata per consumare meno per il riscaldamento, la ventilazione e l'illuminazione. In pratica i proprietari riducono i costi per le utenze. Una casa che utilizza meno energia è anche meno soggetta alle fluttuazioni dei prezzi dell'energia.

Il secondo motivo per cui conviene migliorare la certificazione energetica della propria casa è l'aumento del valore economico dell'immobile e diventa quindi più attraente per i potenziali acquirenti in quanto progettata per una durata a lungo termine e per essere più confortevole e salubre.

Di conseguenza una casa con una migliore certificazione energetica può essere più facile da vendere, anche con l'Iva dimezzata sulla base delle nuove disposizioni della legge di Bilancio, o affittare in quanto rivela come sia stata costruita o ristrutturata secondo gli standard energetici più recenti.