È possibile riscaldare la casa senza utilizzare il gas e utilizzando diversi sistemi. Economici, ecologico ed efficienti, ecco diversi sistemi da adottare.
Con l'aumento dei prezzi del gas, le famiglie italiani possono adottare alcune misure per ridurre la bolletta energetica. È quindi del tutto legittimo chiedersi come riscaldare senza gas. I sistemi di riscaldamento a gas sono più comuni negli appartamenti, sia in edifici nuovi che datati.
Questo in quanto l'installazione di un impianto a gas da parte della caldaia, dei radiatori, del serbatoio centrale o delle tubazioni interrate comporta una spesa minore per le imprese edili che potranno realizzare gli stessi impianti in ogni casa.
Tuttavia, se da un lato la costruzione degli immobili fa risparmiare, dall'altro l'aumento delle bollette e la predisposizione di un unico impianto interno all'interno di un condominio comporta costi che aumentano di mese in mese, esaurendo le tasche dei consumatori. Vediamo allora:
Le stufe a pellet senza elettricità raggiungono un'efficienza di circa l'85% a seconda del prodotto. Oltre ad offrire una buona autonomia in quanto è sufficiente una ricarica al giorno, la stufa a legna ha la particolarità di essere alimentata da un combustibile naturale e rinnovabile. Il legno è attualmente l'energia più economica sul mercato.
Una soluzione pratica è quella di utilizzare le resistenze elettriche per accenderle all'interno della stanza che si sta utilizzando. Utilizzando energia elettrica e consumando tra i 400 e i 1800 kilowatt, consentono un notevole risparmio energetico, sia in termini di combustione che di utilizzo. Le stufe alogene possono essere accese e spente quando non servono.
In sostituzione delle caldaie a gas, quelle bivalenti hanno la funzione di fornire acqua calda e di riscaldare tutta la casa. Il termine bivalente designa un sistema che utilizza l'energia di combustione di legna e pellet. Anche le stufe bivalenti utilizzano lo stesso meccanismo, con la differenza che non sarà sempre possibile collegarle all'impianto idraulico della casa. Prima dell'acquisto sarà necessario consultare un esperto del settore e verificare la necessità di autorizzazioni condominiali.
Per le zone che non subiscono inverni rigidi è strategico utilizzare accorgimenti per mantenere una temperatura ambiente accettabile. Un deumidificatore che aspira la condensa causata dalla cottura o dall'esposizione a nord di uno o più ambienti evita che diventino troppo freddi, mentre qualche ora con un fornello illumina la stanza e la mantiene calda. I doppi vetri evitano la dispersione del calore in inverno e si adattano a tutti gli edifici, siano essi un appartamento o una casa indipendente, in città o al mare.
Più in generale, che si tratti del soffitto, del tetto, delle pareti, del pavimento, delle finestre, l'isolamento dovrebbe sempre essere la tua priorità. Non ha senso acquistare stufe di qualità: non potranno mai raggiungere le massime prestazioni in un ambiente freddo, umido e soggetto a correnti d'aria.
Infine, alcuni consigli per mantenere un ambiente caldo utilizzando fonti di energia diverse dai sistemi di riscaldamento. Quando si prepara in cucina o non si è alle prese con piatti che richiedono un abbondante ricambio d'aria, chiudere la porta della stanza. Lasciare una finestra aperta per eliminare gli odori. Il calore del forno mantiene calda la cucina senza necessariamente avere stufe o caminetti aperti.