Cosa posso fare se ho troppo freddo nella mia casa in condominio per leggi 2022-2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
Cosa posso fare se ho troppo freddo nell

Quali sono i diritti vigenti per proprietari e inquilini di case in condominio se si sente troppo freddo: cosa prevedono leggi in vigore

Cosa posso fare e quali diritti ho se ho troppo freddo nella mia casa in condominio per leggi 2022-2023? Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato qualche settimana fa il Decreto Riscaldamento che fissa nuovi limiti temporali di accensione dei riscaldamenti e la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati.

Tuttavia, in alcuni casi, potrebbero esserci persone che in casa hanno freddo, considerando le nuove leggi, e ci si sta chiedendo cosa si può fare se si ha troppo freddo in casa propria in condominio.

  • Nuove regole 2022-2023 per riscaldamenti in case in condominio
  • Diritti e cosa fare se si ha troppo freddo in casa in condominio 

Nuove regole 2022-2023 per riscaldamenti in case in condominio

Stando a quanto stabilito dalle nuove leggi 2022-2023, le regole da rispettare quest’anno prevedono che il periodo di accensione dei riscaldamenti ridotto di un’ora al giorno e il periodo di funzionamento della stagione invernale 2022-2023 accorciato di 15 giorni, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 la data di fine esercizio. 

Per quanto riguarda le temperature interne, in case e uffici la temperatura deve fermarsi a 19 gradi e i riscaldamenti restano accesi un’ora in meno. Per ogni cittadino sono disponibili indicazioni sulla regolazione della temperatura di mandata delle caldaie e sulla gestione delle valvole termostatiche.

Diritti e cosa fare se si ha troppo freddo in casa in condominio 

Il riscaldamento centralizzato è un bene comune del condominio e il suo funzionamento deve soddisfare tutti i condomini in egual modo. Se un proprietario ha la casa ben riscaldata e un altro no, ecco che si verifica una diseguaglianza ed è diritto di ogni condominio eliminare tale diversità di trattamento.

Spetta in tal caso all’amministratore di condominio stabilire tutte le misure necessarie perché tutti i condomini, in egual misura, ricevano il calore dovuto, anche se per assicurare ciò sono previste spese consistenti, altrimenti, come stabilito dalle leggi in vigore, diventa responsabile del danno causato, per esempio una possibile malattia di un condominio a causa del troppo freddo e del mancato adeguato riscaldamento.

E’ diritto di ogni condominio avere la garanzia di un adeguamento riscaldamento in casa, così come se si ha troppo freddo in casa in casa in condominio si ha diritto di chiedere all’amministratore di condominio una revisione dell’impianto di riscaldamento centralizzato in modo da soddisfare tutti i condomini allo stesso modo, senza penalizzazioni per alcuni.

E se ci si accorgesse che ci sono mancanze dell’impianto, se un condominio ha troppo freddo in casa, ha diritto di chiedere all’amministratore anche ulteriori controlli e manutenzione del riscaldamento centralizzato, in modo da potenziarne il funzionamento per tutti, perché, si sa, solo un’adeguata manutenzione garantisce sempre il buon funzionamento dell’impianto. 

Inoltre, se un proprietario di una casa in condominio non viene sufficientemente riscaldato dall’impianto condominiale può anche diffidare il condominio, inviando una raccomandata all’amministratore e le leggi in vigore 2022-2023 prevedono anche per un condomino che ha troppo freddo in casa in condominio a causa di guasti dell’impianto centralizzato che non garantiscono adeguato riscaldamento il diritto al risarcimento del danno.

Il danno in tal caso si può quantificare sia nel disagio patito e sia negli eventuali costi sostenuti per stare fuori casa fino alla riparazione dell’impianto centralizzato, e in tal caso di parla di danno patrimoniale