Previsioni bollette luce, gas e acqua nei prossimi mesi, in particolare a maggio, luglio, agosto 2023

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Previsioni bollette luce, gas e acqua ne

Bollette luce, gas e acqua, come cambiano

Nel mese precedente, è stato registrato un calo del 18% rispetto all'energia elettrica e al gas, una discesa significativa rispetto all'inverno. E adesso?

Dopo la pubblicazione dei nuovi dati sul prezzo dell’energia elettrica, cresce l'attenzione per le previsioni bollette luce, gas e acqua nei prossimi mesi, in particolare a maggio, luglio, agosto 2023. Questo prezzo sarà presente in bolletta alla voce componente energia e dovrà essere utilizzato nelle fatture per la fornitura di gas relative ai consumi del terzo mese dell’anno.

A partire da ottobre 2022, l’Authority calcola la media delle quotazioni all’ingrosso e pubblica il valore da utilizzare nella fatturazione per i clienti ancora nel mercato tutelato. Nella prossima bolletta, l’ammontare della componente energia sarà di circa 0,5 centesimi al metro cubo. Facciamo il punto della situazione:

  • Bollette luce, gas e acqua, come cambiano
  • Alla scoperta del costo reale delle bollette

Bollette luce, gas e acqua, come cambiano

Nel mese precedente, è stato registrato un calo del 18% rispetto all'energia elettrica e al gas, una discesa significativa rispetto all'inverno. Rispetto al prezzo di 1,24 euro al metro cubo solo per la componente energia, il prezzo è diminuito del 60% in tre mesi. Ci sono diverse ragioni alla base di questa diminuzione, tra cui la stagionalità e il livello elevato degli stoccaggi durante l'inverno, che ha garantito la disponibilità di scorte e reso la domanda più stabile.

Ma nonostante la discesa, i valori attuali rimangono difficili da sostenere per i clienti domestici. La voce componente energia continua a essere la voce più pesante nella bolletta elettrica e del gas, con una differenza significativa rispetto ai valori del medesimo periodo dello scorso anno, quando era pari a 0,2 euro al metro cubo contro i 0,5 attuali. Nonostante la discesa sia significativa (-60% in tre mesi), non è ancora sufficiente per essere pienamente sostenibile.

Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, ha avvisato che i prezzi dell'energia elettrica e del gas potrebbero tornare a salire, rendendo le bollette nuovamente pesanti. Secondo le previsioni per il terzo e quarto trimestre del 2023, l'aumento delle bollette dell'energia elettrica potrebbe essere del 10% e del 25% rispettivamente rispetto al secondo trimestre. Anche le tariffe del gas sono previste in aumento, del 5% e del 15% rispettivamente per il terzo e quarto trimestre del 2023 rispetto al secondo trimestre.

In questo periodo dell'anno, in cui i consumi di energia tendono ad aumentare, l'aumento dei prezzi potrebbe riguardare tutte le famiglie e le piccole imprese. In estate, i condizionatori e i ventilatori vengono utilizzati per diverse ore, mentre in inverno l'arrivo dell'ora solare comporta l'accensione prolungata delle luci di casa. Fare il confronto delle offerte gas più convenienti del mercato libero può aiutare a stabilire se esiste una tariffa più adatta alle proprie esigenze.

Secondo le previsioni di Federconsumatori, le bollette del servizio idrico subiranno aumenti anche nel 2023. Dopo aver raggiunto il tetto massimo di aumenti per il biennio, che varia in base a una molteplicità di fattori, parte degli aumenti sono stati posticipati a dopo il 2023. Di conseguenza, l’incremento delle tariffe si protrarrà anche oltre i due anni in questione, informa l’associazione dei consumatori.

Alla scoperta del costo reale delle bollette

Il costo del gas dipende dal consumo e dalla zona geografica, poiché il prezzo non è unico a livello nazionale. Consideriamo due famiglie con un consumo medio di 1.400 metri cubi e riscaldamento autonomo, una residente a Milano e l’altra a Roma. A Milano il costo al metro cubo è di 1,11 euro, mentre a Roma è di 1,25 euro. In base alle stime attuali, la famiglia di Milano potrebbe spendere circa 1.500-1.600 euro nei prossimi 12 mesi, mentre quella di Roma potrebbe spendere tra 1.700 e 1.800 euro.

Se consideriamo solo la componente energia della bolletta, per il prossimo trimestre la famiglia di Roma potrebbe avere una spesa di circa 37 euro (solo quota energia), rispetto ai 64 euro della primavera scorsa. Analogamente, la famiglia di Milano potrebbe spendere circa 27 euro rispetto ai 46 euro dello stesso trimestre dell’anno precedente. In entrambi i casi si registra una riduzione del 40%.