Quali decisioni può prendere su temperature e orari riscaldamento amministratore condominio

Quali decisioni può prendere su temperature e orari riscaldamento amministratore condominio autonomamente? La decisione dell’orario di accensione e spegnimento dei termosifoni in condominio con il riscaldamento centralizzato spetta all’assemblea condominiale o all’amministratore ma deve rispettare le precise indicazioni stabilite dalla legge nazionale, considerando che, come previsto dalle leggi in vigore, l’Italia è divisa in zone e in base alla posizione geografica si determina sia il giorno di accensione che il numero di ore giornaliere di riscaldamento consentite.

Vediamo se e quando l’amministratore di condominio può decidere in piena autonomia temperature e orari riscaldamento.

• Quali decisioni può prendere su temperature e orari riscaldamento amministratore condominio 
• Nuove regole 2022-2023 per riscaldamento 

Quali decisioni può prendere su temperature e orari riscaldamento amministratore condominio 

L’amministratore di condominio può in autonomia modificare gli orari di accensione dei riscaldamenti centralizzati in condominio secondo quanto stabilito a livello nazionale e per modificarli deve convocare una nuova assemblea e far inserire all’ordine del giorno la discussione sugli orari di accensione e spegnimento del riscaldamento. Una volta indetta l’assemblea si aprirà la discussione e quindi si passerà ai voti.

Per stabilire gli orari dei riscaldamenti in condominio, in mancanza della delibera dell’assemblea, può decidere in autonomia l’amministratore di condominio.

Le decisioni dell’amministratore di condominio su temperature e orari di riscaldamento in condominio non possono, comunque, mai divergere rispetto a quanto stabilito in merito dalle leggi nazionali ma possono interessare durata dell’accensione, se per esempio per tutte le ore stabilite in maniera continuativa o alternata o se prorogare l'avvio dell'accensione del riscaldamento, e le modalità, a seconda delle diverse esigenze. 

Nuove regole 2022-2023 per riscaldamento 

Se, come accennato assemblea di condominio e amministratore possono decidere orari e tempi di accensione dei riscaldamenti centralizzati in condominio in base, però, a quanto stabilito in merito dalle leggi nazionali, precisiamo che per la prossima stagione invernale sono state definite regole diverse da rispettare, sempre a livello nazionale, per l’accensione dei riscaldamenti a causa del caro gas e caro energia.

In particolare, per i riscaldamenti, le nuove leggi aggiornate 2022-2023 prevedono un piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale con le seguenti misure:

• abbassare la temperatura massima prevista per gli ambienti riscaldati dai termosifoni di 1 grado per le abitazioni;
• orario di accensione del riscaldamento nell’autunno-inverno 2022-2023 ridotto di 1 ora al giorno in tutte le zone climatiche d’Italia a eccezione della zona F (la più fredda) dove non ci saranno limitazioni per i termosifoni;
• accensione del riscaldamento ridotta di 15 giorni, con un posticipo, rispetto al normale, nell’attivazione dei termosifoni e un anticipo dello spegnimento.