Quanto si pagherà quest'anno di riscaldamento e gas nei condomini e come cercare di risparmiare

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Quanto si pagherà quest'anno di riscalda

Riscaldamento e gas nei condomini

Cosa fare per risparmiare realmente sul costo del riscaldamento? La prima soluzione è naturalmente la più ovvia: ritardare il più possibile l'accessione del riscaldamento.

Guai a pensare che il peggio sia già arrivato. Perché il costo del riscaldamento e del gas nei condomini è destinato a innalzare. E anche di tantissimo. Di quanto? Anche del quadruplo.

Non importa quanto si stia attenti perché il riscaldamento rappresenta una percentuale significativa dell'importo totale delle bollette da pagare. È sempre molto alta e può essere deprimente: tra le imposte sul reddito che sono aumentate e che si devono pagare, il bilancio familiare è a bilico. Di fronte a questa situazione è inevitabile approfondire:

  • Riscaldamento e gas nei condomini, quanto si paga quest'anno
  • Come cercare di risparmiare realmente sul costo del riscaldamento

Riscaldamento e gas nei condomini, quanto si paga quest'anno

Provando allora a quantificare di quanto aumenteranno i costi del riscaldamento e del gas, per l'Associazione nazionale amministratori condominiali immobiliari occorre mettere in conto una impennata da circa 1.500 euro tra ottobre a marzo a circa 6.000 euro. Secondo lo stesso sodalizio, quello che abbiamo vissuto tra l'ottobre 2021 e il marzo 2022 è stato un aumento importante rispetto all’anno prima: si parlava di un raddoppio delle bollette. Ma non è niente rispetto a quello che ci aspetta.

E ancora: per quel caro prezzi molte famiglie hanno fatto fatica a pagare e le ripercussioni si sentono e si sentiranno. Dopodiché, se si fa fatica a pagare il riscaldamento, è chiaro che poi le spese per migliorie o per interventi strutturali passano in secondo piano provocando reazioni a catena. Si tende a guardare solo i pagamenti strettamente necessari mettendone in secondo piano altri, ma altrettanto importanti.

In questo contesto, la perdita di calore può causare il surriscaldamento della casa. Come approfondiremo meglio nel paragrafo successivo, controllare le finestre e porte e aggiornare l'isolamento con nuove guarnizioni. Una buona installazione è fondamentale, le finestre con doppi vetri possono essere molto efficienti, ma se sono mal installate sono una fonte di dispersione di calore.

Come cercare di risparmiare realmente sul costo del riscaldamento

Cosa fare per risparmiare realmente sul costo del riscaldamento? La prima soluzione è naturalmente la più ovvia: ritardare il più possibile l'accessione del riscaldamento e anticipare il momento di spegnerlo.

Gli esperti spiegano che nei condomini dove è presente il riscaldamento centralizzato vanno registrate al meglio le valvole, e soprattutto bisogna stare attenti a mantenere la giusta temperatura. E ancora: se fino a qualche tempo fa le termovalvole quasi non venivano considerate oggi ognuno deve cercare di tenerle il più basso possibile. Tutti parlano dell'autunno e dell'inverno, ma sarà tra aprile e maggio con i conguagli il vero salasso.

Di più: le termovalvole ormai sono obbligatorie da anni nei centralizzati, però bisogna imparare a tenerle più basse, prima magari si impostava il cinque o comunque il massimo della potenza, senza pensare, adesso non potrà più essere così.

Perché non investire in un termostato? Questa è una delle soluzioni più pratiche per abbassare la bolletta del riscaldamento. Programmare le fasce orarie in cui l'alloggio non è occupato e quelle in cui si è presenti: il riscaldamento può accendersi poco prima dell'arrivo e iniziare a diminuire a fine giornata, quando tutti si stanno preparando per andare a dormire. Non riscaldare più un appartamento vuoto per ore e controllare le spese più facilmente.

Poi ci sono le soluzioni della stessa Associazione nazionale amministratori condominiali immobiliari: serve un intervento da parte dello stato. Servono delle “armi“ per fronteggiare questa situazione e quindi tetti massimi di costi, ad esempio.

Pensateci bene, ma ogni sera, chiudere le persiane non appena compaiono il freddo e l'umidità permette di mantenere il caldo ed evitare che gli ambienti si raffreddino. Non appena la luminosità cala, è ora di chiudere le persiane, in tutte le stanze. Un'altra soluzione è quella di avere delle motorizzazioni installate sulle serrande abbinate a un gruppo domotico che permettono la chiusura a un orario programmato, oppure quando la temperatura raggiunge una soglia da voi predefinita. Pratico d'estate e d'inverno.