Btp Italia Giugno 2022, ma non solo. Tutte le emissioni di Btp e Bot di questo mese

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Btp Italia Giugno 2022, ma non solo. Tut

Btp e Bot a maggio-giugno 2022

Occhi puntati decisamente sul nuovo Btp Italia 2022, ma ci sono anche altre opportunità per i risparmiatori e investitori per acquistare diverse tipologie di titoli di stato italiani questo mese

Tutti sono concentrati ora sul Btp Italia con la nuova emissione il 20 Giugno, ma non c'è solo questa asta durante il mese.

Per andare alla ricerca della possibilità di investimento con i titoli di Stato, tra Btp e Bot, alla ricerca dei migliori interessi e rendimenti e con costante attenzione alle scadenze, c'è la possibilità di consultare il calendario ufficiale delle emissioni. 

Si tratta di un elenco ufficiale messo a punto dalla Direzione Debito Pubblico. Come vedremo in questo articolo, ogni appuntamento è stato attentamente incasellato in un giorno del mese. Ogni modifica viene quindi comunicata ufficialmente sul sito del Ministero dell'Economia e inserita nella sezione Modifiche ai calendari. Pensiamo ad esempio all'annunciata nuova emissione del Btp Green a supporto della transizione ecologica nazionale. Entriamo quindi nei dettagli e approfondiamo:

Le regole del collocamento di Btp e Bot

Ricordiamo innanzitutto che i titoli di Stato possono essere collocati sia con asta pubblica per garantire l'accesso a una vasta platea di investitori e mantenere un elevato grado di competizione e trasparenza. E sia mediante consorzio di banche selezionate tra gli operatori specialisti in titoli di Stato, che si incaricano di raccogliere gli ordini di investitori finali. C'è quindi una terza possibilità che è quella delle piattaforme di negoziazione elettroniche.

Ebbene, in linea di massima, il Ministero dell'Economia fa ricorso soprattutto al metodo dell'asta pubblica per le emissioni sul mercato interno. Il collocamento sindacato è di solito riservato all'introduzione di nuovi strumenti o nel caso di valutazioni approfondite sull'interesse del mercato, il quantitativo da offrire o il prezzo al quale emettere il titolo.

In questo contesto, 4 volte all’anno, il Tesoro pubblica il programma trimestrale di emissione in cui anticipa le informazioni sii nuovi titoli a medio-lungo termine collocati a mezzo asta e riproposti nel trimestre, insieme a quelle relative all’offerta di titoli già in circolazione.

Per i titoli a medio-lungo termine, quando la data di regolamento non coincide con quella in cui iniziano a maturare gli interessi del titolo, i sottoscrittori pagano i relativi dietimi ovvero interessi cedolari maturati nell'intervallo di tempo intercorrente tra la data di godimento e quella di regolamento del titolo.

Dal punto di vista operativo, le aste dei titoli di Stato sono effettuate presso la Banca d'Italia, servizio operazioni sui mercati alla presenza di un dipendente della stessa banca e di un funzionario del Ministero dell'Economia.

Quali sono le aste di Btp e Bot a Giugno 2022

Spostando lo sguardo più in avanti, in un periodo in cui cresce l'interesse per i Btp e i Bot, le date da segnare sul calendario nel mese di giugno sono le seguenti:

  • 2 giugno: Regolamento medio-lungo

  • 7 giugno: Comunicazione BOT

  • 9 giugno: Comunicazione medio-lungo

  • 10 giugno: Asta BOT

  • 14 giugno: Asta medio-lungo, Regolamento BOT

  • 16 giugno: Regolamento medio-lungo

  • 21 giugno: Comunicazione BTP Short - BTP€i

  • 23 giugno: Comunicazione BOT

  • 24 giugno: Asta BTP Short - BTP€i

  • 27 giugno: Comunicazione medio-lungo

  • 28 giugno: Asta BOT

  • 29 giugno: Regolamento BTP Short - BTP€i

  • 30 giugno: Asta medio-lungo, Regolamento BOT

Come fatto presente da Davide Iacovoni, direttore del Debito Pubblico, per il 2022, oltre alle attività di gestione del debito previste in calendario, l'impegno sarà di soddisfare i potenziali investitori interessati al mercato del debito italiano, con strumenti solidi e diversificati per il pubblico nazionale e internazionale, pensati per le esigenze degli investitori istituzionali, ma anche per il mercato retail, che continuerà a rappresentare un'area di attenzione che guiderà alcune delle scelte di gestione del debito.