Il collocamento del Btp Italia novembre 2022 avverrà in una doppia fase, ma quali sono i margini di guadagni per piccoli e grandi investitori?
La data da segnare sul calendario è il 14 novembre 2022, primo giorno di acquisto dei Buoni indicizzati all'inflazione. E proprio questo è uno degli aspetti di cui tenere conto: stando infatti alla situazione attuale, l'inflazione galoppa e, sebbene con una intensità inferiore, è destinata a crescere ancora. Il punto di forza dei Btp Italia è il legame diretto che hanno con il livello medio dei prezzi, ma che mai come adesso va valutato con attenzione.
A rendere interessante anche questa nuova ondata di Btp Italia è il Premio fedeltà che ha un valore dell'8 per mille lordo sul valore nominale dell'investimento ed è corrisposto solo a chi acquista i titoli in questa prima fase del collocamento e li detiene fino alla loro scadenza. Sulla base di queste caratteristiche ovvero immaginando un rendimento del 5% e la tassazione del 12,5% possiamo fare alcuni esempi di guadagni per chi investe nei Btp Italia:
Andando quindi alla ricerca delle valutazioni degli esperti, dal punto di vista tecnico, affinché il Btp Italia con rendimento agganciato all'inflazione e scadenza giugno 2030 risulti conveniente o comunque in maniera superiore rispetto ai Btp tradizionali che hanno la stessa scadenza, ai rendimenti e ai prezzi dell'ultima rilevazione 21 ottobre, è indispensabile che il tasso di inflazione italiana media superi il 2,2% annuo per i prossimi 8 anni.
L'inflazione è dunque il concetto di chiave da non perdere di vista quando si effettuano investimenti. Anche nei nuovi Btp di novembre 2022. L'Istat ha confermato un rialzo dei prezzi su base annua dell'8,9% ovvero livelli di aumento dei prezzi che non si registravano da 4 decenni. Tanto per inquadrare al meglio la situazione, l'Eurostat, la centrale statistica dell'Unione europea, ha rilevato in area Ue del 10,9% ovvero del 9,9% nei Paesi che aderiscono alla moneta unica.
Tutti gli ordini di acquisto del titolo, al di là della modalità prescelta degli investitori per eseguirli, via sportello presso la propria banca, via home banking oppure tramiti gli uffici postali abilitati, andranno a buon fine solo se effettuati nel corso del periodo di apertura del collocamento. Dal punto di vista procedurale, terminata la seconda fase del periodo di distribuzione, le proposte di acquisto immesse sul Mot divengono ordini di acquisto.