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Nuovo obbligo da Ue per sostituzione condizionatori inquinanti: cosa prevede la nuova legge dopo altri obblighi già imposti
Dopo obbligo di ristrutturazione green delle case più inquinanti, di sostituzione di cucine a gas con cucine a induzione, di sostituzione di caldaie a gas e relativa stop alla vendita e di installazione di pannelli solari, arriva una nuova stretta da parte dell’Ue. Nel mirino questa volta i condizionatori. Vediamo allora cosa prevede la nuova legge Ue pronta ad obbligare la sostituzione di condizionatori per motivi green.
Il nuovo obiettivo dell'Unione europea è quello di arrivare alla cosiddetta neutralità climatica entro il 2050, con lo stop agli F-gas in alcuni settori, stop che andrà a colpire condizionatori, pompe di calore gli impianti di refrigerazione stazionari e in movimento dei supermercati.
Secondo l’Ue, gli F-gas, gli idrofluorocarburi, sono responsabili dell’emissione di gas ad effetto serra e per evitare queste emissioni in quantità elevate è necessario vietare l’assistenza e la manutenzione dei condizionatori e di altre apparecchiature contenenti gas fluorurati.
Considerando che circa l’80% dei condizionatori, circa 8 su 10, produce F-gas, bisognerà sostituirli in tempi brevi per conformarsi alle nuove normative dell’UE.
L'obbligo di sostituire i condizionatori d'aria attuali scatterà dal primo gennaio 2024. Ma le associazioni di categoria sono già sul piede di guerra: Applia, Area Ehpa e Epee hanno già espresso la loro preoccupazione, parlando di divieti che non considerano assolutamente le diverse applicazioni degli apparecchi, e che non considerano quali possano essere i tempi per la formazione dei tecnici.
La nuova legge Ue di sostituzione dei condizionatori più inquinanti arriva dopo altri obblighi già imposti dall’Ue, a partire dall’obbligo di ristrutturazione obbligatoria delle case vecchie.
E’ stata approvata, infatti, la direttiva Ue sulla ristrutturazione obbligatoria per rendere più efficienti le case inquinanti di classe energetica F o anche G in molti casi.
Gli step previsti dalla nuova direttiva europea sono i seguenti:
Gli immobili che esonerati dal nuovo obbligo di ristrutturazione di casa sono:
Passando all’obbligo imposto dall’Ue per l’installazione di pannelli solari per tutti gli edifici pubblici e commerciali, la data fissata è dal 2026 in poi, per edifici che superano una determinata metratura, ed entro il 2030 per tutti gli edifici residenziali.
L’obiettivo dell’Ue è raddoppiare la capacità fotovoltaica europea e installare 600 nuovi gigawatt entro il 2030, un progetto che sarà a tappe, come annunciato, per cui: