I 5 nuovi bonus locali e regionali a cui si accede con Isee da 5-45mila euro o anche senza

di Marianna Quatraro pubblicato il
I 5 nuovi bonus locali e regionali a cui

Quali sono e cosa prevedono i diversi bonus disponibili a livello locale e regionale per i cittadini che affiancano i bonus nazionali

Quali sono i cinque nuovi bonus locali e regionali a cui si accede con Isee da 5-45mila euro o anche senza? Non solo bonus nazionali: sono diversi i bonus disponibili a livello locale, di diverse tipologie, che possono essere richiesti dai cittadini al proprio Comune di residenza o alla propria regione. Vediamo di seguito quali sono i principali e cosa prevedono.

  • Bonus affitto ancora valido per il 2023
  • Carta risparmio spesa 2023 da richiedere al proprio Comune 
  • Bandi regionali e comunali per avere bonus libri 2023 
  • Bonus comunale per maternità 2023 
  • Nuovi bonus auto regionali 2023

Bonus affitto ancora valido per il 2023

E’ stato già confermato anche per il 2023 da diversi comuni il bonus affitto 2023, contributo economico che viene erogato ai cittadini che si ritrovano in difficoltà economica e con un valore Isee entro determinati limiti fissati da ogni singolo comune. Per esempio, per ottenere il bonus affitto del Comune di Milano bisogna avere un Isee entro i 26mila euro.

I limiti Isee per avere il bonus affitto 2023 comunale sono diversi e stabiliti da ogni singolo Comune. Per richiedere il bonus affitto comunale bisogna innanzitutto avere un Isee in corso di validità, quindi accedere al sito istituzionale del proprio Comune di residenza, seguire la specifica procedura predisposta, compilare la domanda inserendo ogni dato relativo a chi è intestatario del contratto di locazione, conviventi, dati della casa e attendere che venga stilata la graduatoria per la priorità di accesso al contributo. Generalmente, l’importo del bonus affitto è variabile tra i 1.500 e i 3mila euro.

Carta risparmio spesa 2023 da richiedere al proprio Comune 

Altro bonus da richiedere a livello locale è la nuova carta risparmio spesa per le famiglie in difficoltà, che viene rilasciata dal Comune di residenza e spetta solo a chi ha un valore Isee entro i 15mila euro. 

La carta di risparmio 2023 può essere richiesta dagli anziani di età superiore o uguale a 65 anni a genitori di a bambini di età inferiore ai tre anni e l’importo previsto, prevede un importo di 40 euro al mese e caricata ogni due mesi per l’importo totale di 80 euro e permette di effettuare acquisti dei beni di prima necessità, come pane, pasta, latte, ecc. presso gli esercizi commerciali convenzionati, come supermercati e ipermercati e tramite apposito sistema abilitante.

I valori Isee 2023 da considerare per la carta risparmio spesa sono i seguenti:

  • per i cittadini nella fascia di età dei minori di anni 3, Isee pari a euro 7.640,18;
  • per i cittadini di età compresa tra i 65 e i 70, Isee pari a euro 7.640,18 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a euro 7.640,18;
  • per i cittadini nella fascia di età superiore agli anni 70, Isee pari a euro 7.640,18 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a euro 10.186,91.

Bandi regionali e comunali per avere bonus libri 2023 

Altro bonus nuovo nel 2023, disponibile a livello nazionale ma che dipende da bandi regionali e comunali, per cui viene riconosciuto a livello locale, e che si può richiedere solo con un Isee entro i 30mila euro, è il bonus libri, aiuto per le famiglie a basso reddito per l’acquisto di testi scolastici.

Il bonus libri spetta se si hanno figli d’età fino ai 16 anni (21 per la Lombardia) iscritti presso:

  • istituti secondari di primo e secondo grado;
  • scuole statali e paritarie;
  • istituti registrati nell’Albo regionale delle scuole non paritaria
  • scuole formative che comprendono piani di studio triennali o quadriennali di istruzione professionale accreditati presso la Regione.
L’importo del bonus libri è di è di 150 euro per la scuola secondaria I grado e di 200 euro per la scuola secondaria II grado e per averlo bisogna fornire prova del pagamento, per esempio fattura o scontrino. Le modalità di accesso al nuovo bonus libri 2023 e per prestarne domanda dipendono dai singoli bandi regionali e comunali di residenza.

Bonus comunale per maternità 2023 

Altro bonus che viene riconosciuto a livello locali, dai singoli Comuni di residenza, è il bonus comunale per maternità 2023 destinato alle mamme. Si tratta, in particolare, di un contributo che deve essere richiesto direttamente al proprio Comune e che spetta a tutte le mamme che non hanno maturato contributi tali da poter avere copertura previdenziale, come ragazze che non hanno mai lavorato, studentesse o ragazze che hanno lavorato.

Per avere il bonus di maternità comunale 2023, il nucleo familiare della mamma costituito anche solo da lei e il figlio con Ises basso e comunque, al momento della richiesta, non più alto di quello posseduto al momento della nascita del bambino

La domanda per avere il bonus comunale per maternità può essere presentata in caso di parto, adozione o affidamento preadottivo di un bambino e spetta alle cittadine italiane, europee e extracomunitarie che non versano una contribuzione sufficiente per ottenere la maternità ordinaria.

La domanda deve essere presentata entro 6 mesi dalla nascita del figlio, accompagnata da copia dell’Isee e, una volta approvata la domanda, l’assegno viene corrisposto per 5 mesi dal momento della nascita del bambino, con importo variabile che dipende dall’Isee.

Nuovi bonus auto regionali 2023

Insieme ai nuovi bonus auto disponibili a livello nazionale, anche alcune regioni hanno messo a punto bonus auto per l’acquisto di nuove auto green, cioè ibride, elettriche, gpl, e metano, che possono essere cumulati con i bonus auto nazionali. 

Per esempio, la Regione Lombardia ha approvato una delibera per incentivare l’acquisto di nuove auto a basse emissioni inquinanti. I bonus auto regionali 2023 si possono richiedere direttamente collegandosi al sito della Regione e gli importi riconosciuti sono variabili in base alle emissioni dell’auto che si intende acquistare e si possono richiedere solo con Isee in corso di validità.

Per usufruire dei bonus auto regionali 2023, la concessionaria che intende aderire alla misura, deve iscriversi nell’elenco di concessionarie abilitate dalla Regione Lombardia per ricevere il beneficio, mentre il cliente che vuole usufruire del bonus auto regionale deve presentare la domanda del contributo, sempre sul sito della Regione Lombardia. 

Per consultare la disponibilità dei bonus auto a livello regionale, bisogna consultare i siti istituzionali della propria regione di residenza per capire se sono disponibili o meno e relative modalità di accesso.