Il tasso di rendimento dei Btp Italia viene comunicato dal Tesoro e dipende dalle condizioni di mercato del periodo. Cosa aspettarsi?
I Btp Italia sono i titoli di Stato pensati per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail. Sono emessi attraverso la piattaforma Mot di Borsa Italiana-London Stock Exchange Group.
Sono i primi titoli di Stato pensati per i piccoli investitori privati in quanto si tratta di un investimento di medio termine che prevede un rendimento in linea con l'evoluzione del costo della vita. Le modalità di acquisto all'emissione diretto ne fanno un prodotto per chi preferisce gestire in autonomia i propri investimenti tramite i sistemi di trading online. Approfondiamo meglio:
Il collocamento, come abbiamo accennato avviene attraverso la piattaforma elettronica Mot di Borsa italiana. Gli investitori che prenotano il titolo durante la Prima Fase destinata ai risparmiatori individuali e altri affini è certo di aggiudicare il quantitativo richiesto. Previsto quindi un premio di fedeltà dell'8 per mille lordo sul valore nominale dell’investimento esclusivamente per gli investitori che acquistano i titoli durante la Prima Fase del periodo di collocamento e li detengono fino alla scadenza.
Il tasso di rendimento dei Btp Italia viene comunicato dal Tesoro ogni volta prima dell'apertura del periodo di collocamento e dipende dalle condizioni di mercato del periodo. La fiammata dei prezzi al consumo ha beneficiato chi ha investito nei Btp Italia, perché sono obbligazioni Inflation Protected.
Il Tesoro ha garantito che il tasso cedolare non possa scendere sotto il valore reale minimo stabilito all'emissione e offerto un premio fedeltà del quattro per mille, raddoppiato per l'ultima emissione, per chi sottoscrive i titoli al collocamento e li conserva fino alla scadenza.
Provando a dare uno sguardo ai rendimenti finora avuti dai Btp Italia, quelli collocato lo scorso anno hanno registrato un rendimento lordo a scadenza oltre il 5% e un tasso cedolare pari all'1,40%. Andando alla ricerca degli andamenti attuali e storici, il quadro è il seguente:
Il Btp Italia con scadenza maggio 2025 ha oggi un rendimento reale negativo dello 0,3% rispetto all'1,5% del Btp nominale. Con una inflazione più elevata dell'1,8% media annua a scadenza la convenienza del titolo indicizzato è garantita. Con scadenza del Btp Italia a ottobre 2027, il rendimento reale è positivo per lo 0,26% rispetto al 2% circa del Btp nominale a novembre 2027. Con un'inflazione maggiore dell'1,8% è più conveniente la prima scelta.