In che modo e quando si può cambiare testamento, successione ed eredità anche dopo morte del defunto

di Marianna Quatraro pubblicato il
In che modo e quando si può cambiare tes

Quali sono i casi in cui per legge gli eredi possono modificare un testamento alla morte del testatore: cosa prevedono leggi in vigore

Come gli eredi possono cambiare testamento ed eredità dopo che il defunto è morto? Il testamento è un documento ufficiale e formale, che può essere redatto anche in forma olografa, e che esprime chiaramente le volontà del testatore, nelle piene facoltà di intendere e volere, sul futuro dei propri patrimoni ereditari. 

E’ il testatore, infatti, che dispone quando ancora in vita della divisione della sua eredità tra gli eredi legittimi, secondo quanto stabilito dalle cosiddette quote legittime di successione dell’eredità e delle percentuali di cui si può liberamente disporre. Una volta redatto, il testamento può anche essere modificato. Vediamo chi può farlo e se anche gli eredi ne hanno facoltà dopo la morte del testatore.

  • Modificare un testamento una volta scritto è possibile o no
  • Possono e come eredi modificare testamento dopo morte del defunto?

Modificare un testamento una volta scritto è possibile o no

Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, un testamento, una volta scritto, può essere rivisto e modificato. Tra le principali caratteristiche del testamento, vi sono infatti modificabilità e revocabilità.

Il testatore ha la facoltà, in qualsiasi momento voglia, di rimettere mano al suo testamento e modificare, rivedere o del tutto annullare e revocare quanto inizialmente disposto nel documento. Dunque, un testamento può essere in qualsiasi momento rivisto dal testatore quando ancora in vita.

Possono e come eredi modificare testamento dopo morte del defunto?

Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, gli eredi non possono mai modificare il testamento di un defunto ma possono modificarne il contenuto e gli effetti, nel rispetto delle leggi vigenti o nel caso di rinuncia di eredità da parte di uno degli eredi, intervenendo così sulla divisione dell’eredità tra gli altri eredi, o in caso di impugnazione di testamento. 

Non si può, dunque, modificare un testamento alla morte del defunto testatore ma si può cambiare nel senso che si può non rispettare pienamente la volontà del defunto e si tratta dima espressione che modifica un testamento dopo la morte del defunto. 

Un testamento può essere, infatti, modificato dagli eredi dopo la morte del defunto se, per esempio, un erede rifiuta l’eredità, per cui la stessa deve essere nuovamente divisa tra gli altri eredi che invece la accettano, secondo quote differenti, modificando così il testamento, o anche se uno degli eredi impugna il testamento per modificarlo. 

Le leggi in vigore prevedono, infatti, la possibilità di impugnare un testamento da parte degli eredi quando non vengono rispettate le quote di legittima spettanti agli eredi, per cui, pur se il testamento riporta le effettive volontà del testatore defunto, dovendo rispettare sempre e comunque le quote legittime come previsto dalle leggi in vigore, se ciò non avviene allora gli eredi possono impugnare il testamento.