Aumenti dei costi delle bollette di luce e gas fino al 60-70% senza interventi del governo: cosa potrebbe cambiare tra settembre e ottobre
Quali sono le previsioni per bollette luce e gas a Settembre-Ottobre con ultimi dati aggiornati? L’aumento dei costi delle bollette di luce e gas che si sono registrati negli ultimi due anni è il risultato di una serie di condizioni poco favorevoli che hanno determinato un fortissimo cambiamento sul mercato, a partire dalla pandemia a causa del Covid-19 per arrivare allo scoppio del conflitto russo-ucraino.
Se, infatti, dopo il complicato periodo della pandemia si è registrato un primo aumento di domanda energetica mondiale per la ripresa dei processi produttiva, con lo scoppio della guerra in Ucraina, le tensioni geopolitiche e il calo delle forniture continentali di gas dalla Russia verso l'Europa, si è arrivati alla situazione attuale relativamente ai prezzi energetici. E le previsioni per il prossimo futuro non sembrano positive.
Stando alle previsioni di Nomisma Energia, dunque, a causa dell’aumento del prezzo del metano, nell'ultimo trimestre dell'anno, da ottobre a dicembre, le bollette della luce in Italia potrebbero aumentare fino al 60% e arrivare anche fino al 100% se il governo non dovesse intervenire con nuovi aiuti, mentre le bollette del gas potrebbero aumentare del 70% a fine ottobre.
L’Arera, autorità pubblica che fissa le tariffe energetiche, renderà noto l'aggiornamento del costo della luce entro la fine di settembre e quello del gas a inizio di novembre.
Alla luce delle previsioni sui prossimi rialzi delle bollette di luce e gas, si rendono decisamente necessari nuovi interventi da parte del governo, considerando che proprio a settembre le misure in vigore per la riduzione dei costi delle bollette dovrebbero terminare.
A settembre, infatti, il governo Meloni dovrà decidere se prorogare ancora il bonus sociale per le bollette di luce e gas per cittadini con Isee fino a 15mila euro o fino a 30mila euro per le famiglie con più di quattro figli, e se non dovesse intervenire, dal prossimo ottobre tantissimi italiani si ritroveranno a pagare una bolletta decisamente salata.
Allo stesso modo si attendono interventi anche sul fronte Iva: il governo il terzo trimestre luglio-agosto-settembre ha stabilito la riduzione dell'Iva al 5% sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali e prorogato anche l'azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l’aliquota Iva ridotta al 5%. Anche questa misura a settembre dovrebbe terminare.
Secondo le anticipazioni, le intenzioni del governo sarebbero di rinnovare le misure e lo stesso ministro dell'Ambiente Fratin avrebbe già affermato che i bonus per le bollette sono stati un importante sforzo economico imponente che sarà portato avanti.