Le previsioni per i mercati azionari mondiali da Settembre-Dicembre 2022 secondo diversi analisti

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Le previsioni per i mercati azionari mon

In un contesto che presenta ancora molte incertezze, ecco cosa immaginano analisti ed esperti per il futuro prossimo del mercato azionario mondiale.

Continuano a essere numerose le sfide degli investitori sul mercato azionario. Ben sapendo che i mercati tendono a non guardare molto lontano e si concentrano nel breve termine, le incertezze sono numerose, sebbene meno condizionate dagli effetti economici e sociali della pandemia. Facciamo il punto della situazione facendoci supportare dagli analisti degli esperti del settore:

  • Mercati azionari mondiali, quali previsioni fino alla fine dell'anno
  • Altre posizioni di esperti e analisti sul mercato azionario mondiale

Mercati azionari mondiali, quali previsioni fino alla fine dell'anno

Dietro al rallentamento della crescita dei mercati azionari mondiali ci sono la crisi nelle catene di approvvigionamento, le condizioni fiscali meno favorevoli e l'aumento dell'inflazione per via del rincaro dell'energia con limitazioni sul potere d'acquisto.

Parte degli analisi si dichiara scettica rispetto alla crescita dei titoli tecnologici. E anzi, rispetto ai vari Microsoft, Nvidia, Apple, Alphabet e Tesla, che hanno rappresentato circa un terzo dei guadagni dello S&P, pronosticano un rallentamento. E se i profitti delle grandi aziende degli Stati Uniti cresceranno da qui alla fine dell'anno, il ritmo sarà più lento rispetto a quello registrato lo scorso anno.

Morgan Stanley ha complessivamente ridotto il livello di rischio del portafoglio a causa dell’incertezza delle prospettive. Gli analisti spiegano di voler mantenere un posizionamento lungo sugli investimenti rischiosi a fronte delle prospettive economiche positive ovvero crescita più bassa ma comunque robusta e rallentamento dell’inflazione, e dell’aspettativa che le conseguenze della variante Omicron per le economie mondiali saranno modeste.

Prevedono inoltre che i rendimenti dei titoli di Stato dei paesi sviluppati continueranno a salire, anche se la loro performance continuerà a dipendere, come in passato, dall’andamento dei titoli rischiosi, dall’instabile avversione al rischio degli investitori e dall’evoluzione pandemica.

Altre posizioni di esperti e analisti sul mercato azionario mondiale

Gli esperti del Wall Street Journal immaginano un rallentamento dalle parti di Wall Street. A loro dire, a ridurre gli indici azionari saranno gli aumenti dei tassi di interesse da parte della Fed. Se i tassi sono bassi, gli investitori puntano sulle attività di rischio come le azioni, mentre quando l'inflazione aumentano e le banche centrali rialzano i tassi, il valore dei futuri guadagni delle società diminuisce e gli investitori trovano altri modi per guadagnare.

E se gli analisti di Bmo Capital Markets prevedono che lo S&P finisca quest'anno a 5.300 punti, il 12% sopra il livello attuale, per S&P 500, 13 banche e società di servizi finanziari prevedono che l'indice il prossimo anno si attesti a 4.940 punti, in rialzo di circa il 4,5% sopra il livello di fine dicembre. Considerando che gli analisti di Morgan Stanley prevedono lo S&P a quota 4.400, in calo del 6,9%, diventa chiaro come non ci sia unanimità sull'andamento dei mercati azionari mondiali.

Secondo Norman Villamin - Chief Investment Officer (Wealth Management) di Union Bancaire Privée, la crescita degli utili nel 2022 dovrebbe restare moderata ma, nel nostro scenario base che prevede una lieve recessione, è probabile che l'anno prossimo i profitti si riducano, poiché le aziende avranno molto probabilmente perso la capacità di aumentare i prezzi. Invita a approccio cauto sulle azioni e continua a preferire i titoli con una visibilità superiore alla media sui flussi di utili.