Prestito personale senza busta paga: chi può chiederlo e quali garanzie servono

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Prestito personale senza busta paga: chi

Chi può chiedere il prestito personale

Non sempre è necessario esibire la busta paga per chiedere un prestito personale. Ecco cosa c’è da sapere

C’è anche il prestito personale senza busta paga tra le opzioni per soddisfare le esigenze di liquidità. Come lascia intendere il nome, la principale differenza rispetto alle altre forme di finanziamento va ricercata nella non indispensabilità di esibire quel documento che attesta di essere beneficiari di una retribuzione fissa in cambio dell’attività svolta.

In pratica, il prestito personale senza busta paga è destinato a chi non è un lavoratore dipendente, sia esso pubblico o privato. La definizione è piuttosto generica e di conseguenza in questo articolo vogliamo esaminare chi può chiedere questa tipologia di prestito e quale tipo di garanzia viene richiesta dalla banca o dall’intermediario che emette il finanziamento.

Chi può chiedere il prestito personale senza busta paga

La richiesta di un prestito personale senza busta paga può derivare da esigenze di vita privata e familiare, come ad esempio l’acquisto di una nuova auto, di un televisore o di una vacanza. Ma può essere anche solamente la necessità di una maggiore liquidità. La differenza tra le due situazioni è importante poiché nel primo caso si parla di prestito finalizzato, nel secondo di prestito non finalizzato.

Almeno in linea teorica, qualsiasi persona può richiedere un finanziamento, anche se non è in possesso di una busta paga da mostrare al prestatore di denaro. Per ottenerlo o comunque per avere maggiori possibilità di strappare il sì, è necessario però dimostrare di essere in grado di restituire alle scadenze stabilite la somma ottenuta in prestito.

Che si tratti di un disoccupato o di un lavoratore autonomo, di uno studente o di una casalinga, l’elemento che fa la differenza è la capacità di onorare il debito. Da una parte ci sono quindi le rassicurazioni che il richiedente del prestito personale senza busta paga può offrire, ma dall’altra c’è anche l’attività di verifica della banca o dell’intermediario finanziario.

 Entrambe hanno infatti accesso a banche dati che raccolgono informazioni sui finanziamenti ottenuti dai cittadini, comprese eventuali informazioni negative, come inadempienze nel pagamento delle rate o un finanziamento rifiutato. Ricordando che esistono numerose offerte di prestito personale da confrontare per andare alla ricerca della migliore opzione per le proprie esigenze, è bene chiarire che il prestatore di denaro raccoglie sempre le informazioni sulla capacità di rimborso del consumatore.

Quali garanzie servono per ottenere un prestito personale senza busta paga

Quali sono allora le garanzie richieste dagli istituti di credito e dagli intermediari finanziari per ottenere un prestito personale senza busta paga? L’ideale è farsi affiancare da un garante, ovvero da un familiare, da una parente o comunque da una persona che assicura di subentrare in caso di inadempienza. Tuttavia, come sottolinea la Banca d’Italia, chi richiede un prestito deve diffidare da chi promette finanziamenti facili a chiunque senza chiedere garanzie.

Il suggerimento è di verificare sempre con attenzione i tassi di interesse, le spese accessorie e le altre condizioni economiche previste dal contratto. Solo in questo modo si evitano sorprese spiacevoli per i costi troppo alti, che potrebbero davvero impedire di restituire l’importo ricevuto.