Previsioni aumenti o diminuzioni prezzi carburante e bollette luce e gas a settembre per ultimi dati aggiornati

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Previsioni aumenti o diminuzioni prezzi

Continua a essere piuttosto turbolento l'andamento dei prezzi per la luce e il gas e per il carburante. Facciamo il punto della situazione.

Ci troviamo in una fase intricata e complessa, connotata da notevole incertezza riguardo alle fatturazioni per l'energia elettrica e il gas, soprattutto nell'ottica dell'imminente stagione invernale. L'incremento di alcuni indicatori evidenzia un panorama di mercato ancora privo di una stabilizzazione definitiva. Non solo, ma la situazione relativa ai carburante non registra grandi miglioramenti. Facciamo il punto della situazione:

  • Prezzi carburante, cosa succede a settembre
  • Bollette luce e gas, cosa aspettarsi tra aumenti e diminuzioni

Prezzi carburante, cosa succede a settembre

L'aumento dei prezzi dei carburanti quali benzina, diesel e Gpl continua a progredire, con le recenti aumenti dei costi che sembrano estendersi oltre la fine di agosto. Questo fenomeno, che ha caratterizzato il corso dell'estate, potrebbe proseguire anche nei prossimi mesi. Questa situazione esercita un impatto rilevante su molteplici settori, specialmente in Paesi come il nostro in cui il trasporto su strada è prevalente. L'aumento dei costi dei carburanti influisce direttamente sul prezzo di vari prodotti.

L'ultimo monitoraggio condotto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha rilevato che il prezzo della benzina self-service nelle stazioni autostradali è salito a 2,014 euro, mentre il costo del gasolio si è attestato a 1,917 euro.

Nonostante finora sia stata principalmente la benzina a sperimentare incrementi di prezzo, potrebbe essere il diesel a manifestare un aumento dei costi. Esperti e investitori, come indicato nella newsletter di John Kemp, analista energetico per Reuters, stanno dimostrando un crescente ottimismo riguardo al prezzo del diesel e di altri distillati intermedi. Il tutto è giustificato dalle scorte limitate e dalle crescenti aspettative di una crescita economica più moderata negli Stati Uniti. Fondi di investimento e altre istituzioni gestionali hanno acquisito il corrispettivo di 10 milioni di barili di future e opzioni relative al diesel statunitense ed europeo.

Bollette luce e gas, cosa aspettarsi tra aumenti e diminuzioni

A partire dal primo ottobre, le tariffe elettriche subiranno un significativo aumento, previsto fra il 7% e il 10%, per il quarto trimestre. Questo rappresenta il primo incremento rilevante del 2023. Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, ha rilasciato questa dichiarazione in risposta all'impennata del prezzo dell'elettricità in Borsa, con un notevole incremento del 30%, raggiungendo 138 euro nell'ultima settimana. Tabarelli ha spiegato che questo aumento è stato innescato da una "crescita dei prezzi del gas" nelle settimane precedenti, con un ritorno sopra i 30 euro per megawattora. Ha sottolineato che questo inevitabilmente ha portato all'incremento dei costi dell'elettricità, poiché "la metà della produzione elettrica italiana dipende dal gas".

La bolletta elettrica per il profilo di consumatore medio - caratterizzato da un consumo annuale di 2.700 kWh e una potenza impegnata di 3 kW - nel mercato dell'energia elettrica a maggior tutela, che costituisce un terzo dell'intero mercato, manifesta una variazione "sostanzialmente invariata" pari al +0,4% nel terzo trimestre del 2023. Questo aggiornamento è stato comunicato dall'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente.

Dopo una diminuzione del 19,5% nel primo trimestre e del 55% nel secondo trimestre, la spesa stimata per il profilo di famiglia tipo nel periodo annuale che va dall'1 ottobre 2022 al 30 settembre 2023 sarà di circa 1.150 euro, con un incremento del 7,3% rispetto ai 12 mesi equivalenti nell'anno precedente. Arera spiega che "La dinamica dei prezzi all'ingrosso del gas nell'ultimo anno e il loro mantenersi comunque su livelli elevati si riflette ancora sulla spesa complessiva per la bolletta elettrica".

"Per il prossimo trimestre - come precedentemente annunciato dal Governo - è confermato il potenziamento dei bonus sociali per l'energia elettrica e il gas per le famiglie con Indicatore della Situazione Economica Equivalente fino a 15.000 euro". Arera sottolinea che il sostegno fornito dai bonus sociali per l'energia rimane significativo e ricorda che l'Isee è valido per l'anno solare, pertanto è di rilevanza fondamentale presentare nuovamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica per ottenere la certificazione per l'anno 2023.

I prezzi delle materie prime sembrano aver raggiunto una fase di stabilizzazione nel primo semestre del 2023, dopo la notevole crescita registrata nel 2022. Nel contesto dell'andamento dei mercati energetici, le quotazioni all'ingrosso del gas hanno registrato un calo deciso nel trimestre attuale, grazie a un'abbondante offerta rispetto alla domanda, portando le riserve europee ad oltre il 70% della capacità.