Rendimenti Btp Italia novembre a confronto con conti deposito, Btp e Buoni Fruttiferi Postali

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Rendimenti Btp Italia novembre a confron

Tra Buoni del tesoro poliennali, conti deposito e buoni fruttiferi postali, i risparmiatori italiani hanno differenti opzioni per investire i propri soldi.

Ci sono diverse opportunità di guadagno per gli italiani alla ricerca di investimenti sicuri seppure contenuto. Ma quale scegliere tra le varie opzioni sul mercato? Come vedremo in questo articolo, la gamma delle possibilità è piuttosto ampia e comprende:

  • Btp Italia, novembre mese strategico per i rendimenti
  • Conti deposito, rendimenti in crescita
  • Quali rendimenti con i buoni fruttiferi postali

Btp Italia, novembre mese strategico per i rendimenti

Dal punto di vista tecnico, i Buoni del tesoro poliennali (Btp) sono titoli di Stato con scadenze variabili da 3 a 50 anni ovvero obbligazioni emesse dal Ministero dell'Economia con cedola pagata semestralmente. I titoli oggi in offerta sono Btp 15 agosto 2025 con cedola 1,20%, 2,25-2,75 miliardi, nona tranche; Btp 15 giugno 2029 con cedola 2,80%, 2,75-3,25 miliardi, settima tranche; Btp 1 settembre 2046 con cedola 3,25%, 1-1,50 miliardi, diciannovesima tranche.

L'attenzione è adesso sulla nuova emissione del Btp Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione, prevista per il mese di novembre. Ha una durata di 6 anni e presenta un premio fedeltà dell'8 per mille per i risparmiatori che conservano il titolo fino alla scadenza ovvero fino al 2028.

La prima fase è in calendario da lunedì 14 a mercoledì 16 novembre ed è riservata ai risparmiatori individuali e affini. L'appuntamento con la seconda fase è per il 17 novembre ed è riservata agli investitori istituzionali. Ogni 6 mesi pagano interessi a tasso fisso sul capitale rivalutato all'inflazione del semestre di riferimento. In caso di deflazione, le cedole vengono calcolate sul capitale nominale investito.

La rivalutazione del capitale viene corrisposta semestralmente, con un recupero immediato dell’inflazione. Il collocamento difatti avviene attraverso la piattaforma elettronica Mot di Borsa italiana.

Conti deposito, rendimenti in crescita

Se c'è quindi uno strumento interessante che sta adesso prendendo quota è quello dei conti deposito. Si tratta di una soluzione che è storicamente molto apprezzata dai risparmiatori italiani per via della sicurezza che è in grado di offrire con un tasso di rischio piuttosto contenuto. I rendimenti non sono paragonabili a quelli offerti dagli istituti di credito fino a pochi anni fa ovvero fino alla crisi bancaria che ha travolto l'intero sistema, tuttavia sono in ripresa.

A tal proposito possiamo fare qualche esempio del rendimento attualmente offerto, ben sapendo che alcuni parametri incidono più di altri nella definizione della remunerazione. Pensiamo ad esempio alla durata del vincolo ovvero al tempo scelto dal risparmiatore per lasciare in deposito l'importo scelto.

Cherry Bank offre un tasso annuo lordo dell'1% per vincolo a 6 mesi e dell'1,50% per quello a 12 mesi. E poi, un tasso annuo lordo dell'1,75% Per un vincolo a 18 mesi, del 2% per un vincolo a 24 mesi, del 2,50% e per un vincolo a 36 mesi. Per poi arrivare al 3,20% per un vincolo a 60 mesi del 3,20%. Richiesta l'attivazione di un conto corrente.

Quali rendimenti con i buoni fruttiferi postali

Anche i buoni fruttiferi postali sono uno strumento che offre ai risparmiatori italiani le garanzie richieste, a iniziare da quelle della sicurezza dell'investimento. Pure a costo di sacrificare qualche possibilità di guadagno. Andando quindi alla ricerca delle opzioni in corso, il Buono 4 anni risparmiosemplice ha una durata di 4 anni, con la flessibilità di rimborsalo in qualsiasi momento entro il termine di prescrizione, è possibile sottoscriverlo solo in caso di attivazione di un Piano di risparmio risparmiosemplice, ed è possibile ottenere un rendimento premiale a scadenza dell'1,50% annuo lordo, al raggiungimento di minimo 24 sottoscrizioni periodiche nel Piano, con rendimento annuo lordo standard a scadenza dell'1,00%.

Il Buono 4x4 per chi vuole investire fino a 16 anni, contare su rendimenti fissi crescenti e avere la flessibilità di rimborsarlo in qualsiasi momento entro il termine di prescrizione e, dopo 4, 8 e 12 anni, anche con il riconoscimento degli interessi maturati, con rendimenti a rendimento annuo lordo a scadenza pari al 3,00%. Con il Buono dedicato ai minori gli interessi maturano con loro, fino alla maggiore età, sono sottoscrivibili da un genitore o un parente, con rendimento annuo lordo fino a 3,50%.

Buono 3 anni Plus, per chi vuole investire a 3 anni, contare su rendimenti fissi e avere la flessibilità di rimborso quando si vuole, entro il termine di prescrizione, con rendimenti a rendimento annuo lordo a scadenza pari all'1,00%. Buono 3x2, per chi vuole investire fino a 6 anni, contare su rendimenti fissi crescenti e avere la flessibilità di rimborsarlo anche dopo 3 anni con il riconoscimento degli interessi maturati, entro il termine di prescrizione, con rendimento annuo lordo a scadenza del 2,00%.

Infine c'è il Buono Ordinario per chi vuole investire fino a 20 anni senza rinunciare alla flessibilità del rimborso in qualsiasi momento, entro il termine di prescrizione, contare su rendimenti fissi crescenti e avere interessi riconosciuti dopo 1 anno dalla sottoscrizione e successivamente ogni bimestre, corrisposti al rimborso del Buono, con rendimento annuo lordo a scadenza del 2,00%.