Tutti i bonus per l'estate aggiornati al via da vacanze ai condizionatori, da verande a balconi e giardini

di Marianna Quatraro pubblicato il
Tutti i bonus per l'estate aggiornati al

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Tutti i bonus e le agevolazioni disponibili per specifici appuntamenti e interventi estivi in balconi e giardini di casa: ecco quali sono e cosa prevedono

Quali sono i bonus e agevolazioni per l'estate più importanti aggiornati dalle vacanze ai condizionatori, da verande a balconi a giardini? Arriva la bella stagione e per sostenere acquisti specifici dell’estate che agevolano le spese dei cittadini, per esempio se si decide di cambiare condizionatori in casa o mettere le zanzariere, sono disponibili diversi bonus e agevolazioni. Vediamo quali sono.

  • Bonus vacanze per l’estate 2023
  • Bonus tende da sole 2023 per verande, balconi e giardini
  • Bonus condizionatori 2023 come funziona e per chi 
  • Cosa prevede il bonus zanzariere 2023
  • Bonus 2023 per mettere piscina in giardino di casa 
  • Bonus edilizi estate 2023 per mettere tettoie, pergolati e gazebo in balconi e giardini 

Bonus vacanze per l’estate 2023 

Dal mare alla montagna, a città d’arte, in Italia o all’estero, sono stati confermati ancora quest’anno i bonus vacanze 2023 erogati dall’Inps a:
  • studenti;
  • pensionati;
  • insegnanti.
Partendo dal bonus vacanze 2023 per studenti, valgono pe figli dei dipendenti o pensionati della Pubblica amministrazione: i primi due bandi sono Estate INPSieme Italia 2023 per le vacanze in Italia ed Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia 2023 per soggiorni, appunto, all’estero.

Il primo bonus si rivolge agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado (medie) e agli studenti delle scuole superiori ma solo se disabili con legge 104 o invalidi civili al 100%. Il periodo di partenza è compreso tra giugno e agosto, con rientro obbligatorio entro il 3 settembre 2023. Per il bonus vacanze in Italia, l’importo del contributo che si può ottenere va da un minimo di 600 euro per soggiorni di 8 giorni a un massimo di mille euro per soggiorni di 15 giorni.

Per il bonus vacanze all’estero, o per vacanze tematiche in Italia, l’importo del contributo sale a 2.000 euro per soggiorni di due settimane. Possono partecipare in tal caso al bando gli studenti delle scuole superiori per un massimo di 20 anni (23 nel caso dei disabili).

Precisiamo che per entrambe i bonus vacanze per studenti, non possono presentare domanda coloro che lo scorso anno scolastico non sono stati promossi.

Il contributo pieno vale solo per chi ha un Isee inferiore a 8mila euro, mentre se si ha un Isee superiore a tale soglia viene riconosciuta solo una parte (minimo il 60% per chi ha un Isee sopra i 72 mila euro).

Passando al bonus vacanze per pensionati, Estate INPSieme Senior, vale solo per pensionati ed eventuali relativi coniugi e figli compresi coniugi e figli se disabili conviventi, per soggiorni estivi in località marine, montane, termali o culturali italiane nel periodo compreso tra giugno e ottobre. In tal caso il rientro deve avvenire entro il primo novembre 2023.

Possono accedere al bonus vacanze 2023 per i pensionati solo gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alla Gestione Dipendenti Pubblici e alla Gestione Fondo Ipost e l’importo dipende dell’Isee e della durata del soggiorno: 
per chi ha un Isee inferiore agli 8mila euro, può avere l’importo massimo del bonus di 1.400 euro per i soggiorni in Italia di durata pari a 15 giorni e di 800 euro per soggiorni di 8 giorni e 7 notti;
per chi ha un Isee superiore a 8mila, l’importo del bonus si riduce progressivamente fino ad arrivare al 60% del valore per Isee superiori ai72 mila euro o per chi fa richiesta del bonus ma non ha l’Isee in corso di validità.

Infine c’è il bonus vacanze 2023 per insegnanti, per soggiorni presso le strutture cosiddette Case del maestro. 

Sono, in particolare, disponibili bandi per le vacanze invernali, primaverili ed estive e anche in tal caso l’importo del bonus dipende dal valore Isee. La domanda per accedere ai diversi bonus vacanze deve essere presentata online direttamente sul sito Inps.

Bonus tende da sole 2023 per verande, balconi e giardini

Tra i principali bonus disponibili per l’estate c’è certamente il bonus tende da sole che prevede una detrazione fiscale del 50% per acquisto e installazione di tutte le schermature solari per la protezione dai raggi solari, per cui vale per installazione di tende verticali, a rullo, alla veneziana, tende esterne a bracci pieghevoli o rotanti, tapparelle, tende per lucernari, e persiane a battente, alla veneziana o a soffietto.

Il bonus tende da sole prevede una detrazione fiscale del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto del materiale e la messa in posa per lavori fino a 60.000 euro per unità immobiliare da suddividere in 10 quote annuali di pari importo. 

La detrazione vale anche per le spese sostenute per le opere murarie eventualmente necessarie per la posa in opera. Rientrano, infatti, tra le spese che si possono detrarre anche quelle relative a: 

  • smontaggio e dismissione dei vecchi sistemi di schermatura;
  • fornitura, montaggio e messa in posa dei prodotti;
  • assistenza professionale per la documentazione tecnica necessaria, per la direzione dei lavori ecc.;
  • opere provvisionali e accessorie.
Per avere il bonus tende da sole 2023, le tende da sole per verande, balconi e anche giardini devono soddisfare determinati requisiti che sono: 
  • schermatura mobile, che si può aprire e chiudere;
  • schermatura da applicare all'esterno della finestra o in essa integrata o messa al suo interno;
  • schermatura solare da applicare a protezione di una superficie vetrata.

Bonus condizionatori 2023 come funziona e per chi 

Altro bonus disponibile per l’estate 2023 è il bonus condizionatori 2023: diverse sono le detrazioni fiscali previste nel caso in cui si decida di installare o sostituire nuovi condizionatori in casa. Il primo bonus disponibile per l’installazione di condizionatori in casa è l’ecobonus.

Se, infatti, si decide di installare condizionatori a pompa di calore per sostituire in modo integrale o parziale un impianto di climatizzazione invernale, si può usufruire dell’ecobonus per una detrazione del 50% o 65% valida per la sostituzione di condizionatori di classe energetica A+ o superiore. 

E' possibile usufruire della detrazione al 65% per l'installazione di condizionatori in una casa anche senza una ristrutturazione, per un massimale di spesa di 46.154 euro e per sostituire un vecchio impianto con un altro ad alta efficienza energetica.

Per l’installazione di condizionatori in casa si può usufruire anche della detrazione fiscale del 50% del bonus ristrutturazioni, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, e di cui si può usufruire nei seguenti casi:

  • l’acquisto del nuovo condizionatore deve essere effettuato durante un intervento di ristrutturazione;
  • il nuovo impianto deve essere a pompa di calore e garantire un risparmio energetico;
  • la spesa deve essere di un massimo di 8mila euro.
Tutti i contribuenti che decidono di installare un condizionatore a pompa di calore possono, dunque, usufruire del bonus ristrutturazioni essendo un lavoro di manutenzione straordinaria e sempre a condizione di effettuare il pagamento delle spese con sistemi di pagamento tracciabili, come bancomat, carte o bonifici, in modo da poter portare in detrazione in dichiarazione dei redditi le spese sostenute.

Infine, per l’installazione di nuovi condizionatori in casa nel 2023 è possibile usufruire anche del nuovo superbonus 110%-90% per acquisto e installazione delle apparecchiature nel caso di ristrutturazione con un intervento trainante, che può essere un intervento di isolamento termico sugli involucri, o sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni, o sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti. Per usufruire del superbonus al 90% l’intervento deve far aumentare di due classi energetiche l’edificio. 

Cosa prevede il bonus zanzariere 2023

Altra agevolazione disponibile per l’estate è il bonus zanzariere: se si decide di installare zanzariere in casa si può usufruire dell’ecobonus al 50%.

Anche in tal caso, per usufruire dell’ecobonus per l’installazione di zanzariere, queste ultime devono soddisfare determinati requisiti che sono: 

  • essere schermatura mobile, che si può aprire e chiudere;
  • essere schermatura da applicare all'esterno della finestra o in essa integrata o messa al suo interno;
  • essere schermatura solare da applicare a protezione di una superficie vetrata.
Sul sito dell’Enea sono pubblicati i requisiti tecnici specifici che le schermature solari devono avere per godere del bonus e cioè: possedere, se prevista, una marcatura CE, e rispettare le leggi e normative nazionali e locali in tema di sicurezza e di efficienza energetica.

La detrazione fiscale del 50% per zanzariere vale sia per l’acquisto del materiale e sia la messa in posa per lavori fino a 60.000 euro per unità immobiliare da suddividere in 10 quote annuali di pari importo e vale per tutti coloro che effettuano lavori di efficientamento energetico di un immobile sia di proprietà sia in affitto.

Bonus 2023 per mettere piscina in giardino di casa 

Rientra tra i bonus 2023 dell’estate anche il bonus piscina, se si ha una piscina nel proprio giardino di casa, sia che si tratti di piscina da realizzare in muratura, sia che si tratti di piscina fuori terra. In particolare, per lavori in piscina sussiste la detrazione al 50% di cui si può usufruibile solo per interventi di ristrutturazione dell’impianto e non per nuova costruzione.

I lavori che rientrano nel bonus piscina 2023 che possono essere detratti sono i seguenti:

  • rivestimento interno;
  • rifacimento degli impianti di filtrazione e circolazione dell’acqua;
  • installazione o rinnovo dell’impianto di riscaldamento;
  • rifacimento del solarium compresi bordi e pavimentazione;
  • impianto di illuminazione;
  • accessori come l’idromassaggio e nuoto controcorrente
La detrazione avviene in dichiarazione dei redditi e ripartita in dieci anni. 

Bonus edilizi estate 2023 per mettere tettoie, pergolati e gazebo in balconi e giardini 

Ancora per questa estate è stato confermato il bonus ristrutturazioni con detrazione al 50% delle spese sostenute entro un limite di 96mila euro, con relativo bonus mobili, se si decide di realizzare su balcone o in giardino di casa una tettoia, un pergolato o un gazebo o per chiudere una veranda. 

Si tratta di lavori edilizi che, chi ha spazio per realizzarli, decide di fare spesso in vista dell’estate per creare un ulteriore spazio vivibile di casa ma esterno e godere pertanto delle belle giornate all’aria ma riparato da sole e calore. 

E’, infatti, in tal caso possibile usufruire anche dell’ecobonus soprattutto nel caso in cui si decidesse di chiudere una veranda con vetrate VePa panoramiche, non fisse che permettono di ridurre i costi di riscaldamento, perchè capaci di catturare il calore per dispenderlo all’interno dell’ambiente e garantire calore, mentre di notte ne bloccano la dispersione creando una zona di cuscinetto di protezione dell'abitazione.