Quali sono le agevolazioni attualmente in vigore per studenti scuole elementari, medie e superiori, cosa prevedono e per chi
Quali sono le agevolazioni e aiuti economici per studenti scuole elementari, medie e superiori per anno 2022-2023? Sono diversi gli aiuti economici destinati a famiglie con studenti per agevolare il percorso di studi scolastico degli studenti e cambiano anche alcune agevolazione a seconda che si tratti di studenti scuole elementari, medie e superiori. Vediamo quali sono quelle attualmente in vigore.
Per avere il bonus di 500 euro bisogna avere l’identità Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), per l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione, quindi nell’app 18 e generare i buoni per acquistare quello ciò che interessa, online o nei negozi fisici degli esercenti registrati al servizio.
Per generare un buono bisogna informarsi sul prezzo del libro, biglietto o altro servizio di interesse, accedere all’applicazione 18app, scegliere la tipologia di esercente (fisico o online), scegliere la tipologia di ciò che si desidera acquistare, tra libro, biglietti per concerti, festival, cinema, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, creare un buono dell’importo esatto e salvarlo sul proprio smartphone o stamparlo per presentarlo all’esercente al momento dell’acquisto.
Altro aiuto economico disponibile nel 2022-2023 per studenti di scuole elementari, medie e superiori è il bonus libri proprio per l’acquisto di libri di testo scolastici e riconosciuto in base al valore Isee familiare.
In particolare, il bonus libri permette di ricevere i libri scolastici gratis, o quasi, e i beneficiari sono le famiglie con figli studenti che sono iscritti a scuole secondarie di primo o secondo grado, cioè scuole medie e superiori, e a scuole statali, paritarie (sia private che locali) o incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie, o, ancora, a scuole formative accreditate dalla regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale.
Per fare richiesta del bonus libri, bisogna consultare il bando della propria regione o comune, che riporta anche i requisiti Isee, documenti necessari e altre informazioni per accedere al beneficio.
Per studenti di scuole elementari, medie o superiori che praticano attività sportive vale la detrazione del 19% sulle spese sportive, per tutte le spese sostenute in favore di ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 18 anni che frequentino corsi sportivi di ogni genere, dal tennis, alla pallavolo, alla piscina, alla danza, al judo o altre attività sportive.
Per usufruire di tale detrazione in dichiarazione dei redditi basta semplicemente conservare tutte la documentazione necessaria, come fatture, scontrini, ricevute di avvenuti bonifici che attesti l’effettiva spesa sostenuta con relativo importo.
Precisiamo, infatti, che la detrazione al 19% della spesa sostenuta per pratica di attività sportive di figli studenti di scuole elementari, medie o superiori vale solo se effettuata con pagamenti tracciabili, cioè carte, bancomat, assegni, vale su limiti di spesa di 210 euro per ogni figlio a carico.
Tra le diverse agevolazioni disponibili soprattutto per studenti di scuole superiori ma anche medie che si muovono in maniera autonoma è il nuovo bonus trasporti pubblici 2022. E’ possibile richiedere questo nuovo bonus da settembre da parte di chi usa i mezzi pubblici per spostarsi in città.
Il bonus trasporti 2022 prevede un contributo massimo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti mensili o annuali al trasporto pubblico e deve essere richiesti entro la fine dell’anno.
Per fare domanda bisogna accedere al sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, inserire le proprie credenziali Spid o Cie, carta di identità elettronica, inserire l’autocertificazione dei redditi, inserire l’importo dell’abbonamento da comprare e selezionare l’operatore di trasporto pubblico, in modo da ricevere il buono da presentare all’operatore di trasporto pubblico.
L’unico requisito richiesto per poter richiedere il bonus trasporto pubblico 2022 è aver avuto nel 2021 un reddito entro i 35mila euro, nel caso di studenti relativamente ai genitori.