Banche italiane passano test e verifiche Srep. Le più sicure e meno

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Banche italiane passano test e verifiche

Se c'è allora un dato da tenere in considerazione è la differenza tra il Cet1 effettivo e la capital guidance individuale sulla base della Vigilanza della Bce.

Dai numeri non si scappa e se le banche italiane hanno superato i temuti esami Srep (Supervisory review and evaluation process) dell'autorità di vigilanza della Banca centrale europea significa che hanno certificato come il capital requirement richiesto sia più basso rispetto ai livelli di capitale primario - il cosiddetto Cet1 - reso noto dagli istituti di credito con la terza trimestrale. Succede perché la Vigilanza misura periodicamente i rischi a livello di singola banca. Si tratta del cosiddetto processo di revisione e valutazione prudenziale che assume quest'anno una particolare importanza perché con l'adozione di Ifrs9 sono in arrivo nuove svalutazioni di Npl (Non performing loans ovvero i crediti deteriorati) per chi ha eccesso di capitale.

Il confronto tra le banche

L'Autorità bancaria europea ha precisato che tra le misure adottabili rientra la possibilità per l'autorità di vigilanza di avanzare ulteriori richieste di capitale sotto forma di capital guidance, che si posizionerebbe, nel cosiddetto stacking order, al di sopra dei requisiti di primo pilastro, di secondo pilastro e dei buffers. Il mancato rispetto di quest'ultima, pur non comportando l'applicazione delle misure di conservazione del capitale, lascia impregiudicati i poteri di intervento dell'autorità di vigilanza. Se c'è allora un dato da tenere in considarazione è la differenza tra il Cet1 effettivo e la capital guidance individuale.

  1. Popolare Sondrio: livello richiesto da Bce 8,375; livello raggiunto 11,59
  2. Ubi Banca: livello richiesto da Bce 8,625; livello raggiunto 11,65
  3. Banco Bpm: livello richiesto da Bce 8,875; livello raggiunto 12,58
  4. Intesa Sanpaolo: livello richiesto da Bce 8,145; livello raggiunto 13,00
  5. Credito Emiliano: livello richiesto da Bce 7,375; livello raggiunto 13,37
  6. UniCredit: livello richiesto da Bce 9,20; livello raggiunto 13,94
  7. Bper: livello richiesto da Bce 8,125; livello raggiunto 14,03
  8. Carige: livello richiesto da Bce 11,175; livello raggiunto 14,60
E c'è poi una seconda variabile da tenere fortemente in considerazione. Il cosiddetto addendum della Banca centrale europea sulla valutazione in bilancio dei non performing e il possibile ritorno del rischio-Italia in vista delle elezioni. L'appuntamento con le urne è stato ufficializzato e il conto alla rovescia che da qui a due mesi chiamerà gli italiani a scegliere i nuovi rappresenti è ufficialmente iniziato.

Srep, il processo di revisione e di valutazione prudenziale

L'ambito di applicazione dello SREP comprende il quadro generale delle modalità seguite dall'autorità competente per tener conto del principio di proporzionalità. E poi la descrizione degli orientamenti dell'autorità competente sulla valutazione del rischio individuale, tra cui il quadro generale del processo di valutazione del rischio, il quadro generale delle modalità seguite dall'autorità competente per tener conto del principio di proporzionalità nel valutare i rischi individuali, il quadro generale dei criteri utilizzati dall'autorità competente e della metodologia di assegnazione del punteggio da essa applicata per la valutazione dei rischi individuali.