Bpm è una banca affidabile
Bpm commenti e opinioni 2023 su costi banca, affidabilità e servizi di chi è già cliente
Non manca di certo la varietà di scelta perché le banche operanti sul territorio italiano sono numerose. Ma come fare a scegliere la migliore ovvero quella più adatta alle proprie esigenze?
Non si tratta naturalmente di un'operazione così semplice perché sono numerosi gli indicatori da prendere in considerazione. Ci sono quelli più tecnici, come Cet 1 e Total capital ratio che ci aiutano ad acquisire certezze sul grado di affidabilità.
Ci sono opinioni e commenti dei clienti, tantissime volte espresse liberamente sul web, che si suggeriscono l'umore prevalente, ben sapendo che è più facile esprimere un commento di segno negativo perché scontenti che positivo perché soddisfatti.
Sulla base di quanto emerge dalle valutazioni pubblicamente espresse su Trustpilot, il giudizio è variabile.
Accanto a giudizi di segno positivo sui servizi proposti e alla vicinanza ai clienti, c'è ritiene che questo istituto di credito presenti alcune carenze: "Sono correntista da una vita e scopro ora un sito che funziona malissimo, è lentissimo assolutamente complicato e non intuitivo".
E poi: "È praticamente quasi impossibile rivolgersi ad un qualsiasi impiegato telefonicamente e per email. Le richieste vengono ignorate e le conversazioni vengono gestite dal personale con toni inadeguati e davvero poco professionale", "Sto cercando di chiudere il conto con loro, e non trovo da nessuna parte l'indirizzo cui spedire la raccomandata, nemmeno sui fogli informativi".
Sono due gli indicatori che ci aiutano a capire prima di altri se Bpm è rischiosa o è affidabile e sono quelli maggiormente utilizzati per effettuare le verifiche.
Il primo è il Cet 1 ovvero il rapporto tra il capitale di qualità e le attività ponderate per il rischio. Il secondo è il Total capital ratio ovvero il rapporto tra il patrimonio totale e le attività ponderate per il rischio.
Ebbene, stando ai dati aggiornati sulle banche più sicure nel 2023, Bpm gode di buona salute. In base ai coefficienti patrimoniali aggiornati, questo istituto di credito è considerato tra i più affidabili. I numeri messi in mostra sono rispettivamente del 13,48% (Cet 1) e del 17,53% (Total capital ratio).
Si tratta di quote nella media di quelli degli istituti di credito operanti in Italia ovvero maggiori rispetto ai requisti minimi indicati dalla Banca d'Italia e di conseguenza è tra le banche più al sicuro. Si ricorda però che Fitch Ratings, tra le principali agenzie internazionale di valutazione del credito, ha abbassato il giudizio di un punto di cinque istituti italiani.
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